Ad aspettare il 68 siamo rimasti in pochi, mentre la temperatura pare crescere in maniera direttamente proporzionale ai tempi di attesa, e agli sbuffi. Davanti a me, un ragazzo con la polo verde rimane composto e non sembra patire la situazione. Ai piedi veste le Clarks, alle spalle uno zainetto nero; due grosse cuffie coprono le orecchie, gli occhi sono schermati dalle lenti scure. Una sigaretta rollata pende in attesa tra le labbra e completa il kit di accessori. Le mani sono impegnate a reggere un libro pieno di appunti che richiude poco dopo. Il titolo suona da monito oggi: Partire leggeri, parola di Eric Ries.
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