Partire per Berlino… alla ricerca di David Bowie

Creato il 08 luglio 2014 da Agnese77

manifesto mostra di Bowie a Berlino

Sono stata a Berlino ormai qualche tempo fa e sono dell’opinione che si tratti di una città che non ha bisogno di scuse o eventi speciali per attrarre. Il suo fascino a volte interpretato “freddo e distaccato”, ma moderno e aperto al mondo, la sua efficienza massima, i locali, i mercati, i monumenti della sua storia antica e ancor più di quella più recente riempiono grandemente un week end a Berlino, ma anche un soggiorno di più giorni, specie se si parte in allegra combriccola come facemmo noi.

Una scusa in più comunque per indirizzarsi verso Berlino quest’anno è indirizzata ai nostalgici della musica rock e amanti del personaggio unico della scena musicale David Robert Jones, alias David Bovie: infatti è proprio a Berlino che ancora per un mese, fino al 10 agosto, potranno ammirare la mostra a lui dedicata e intitolata “David Bowie is”.

Museo Marin-Gropius Bau – Niederkinchnerstrasse 7

www.gropiusbau.de – orario lun dom 10/20

La mostra viene organizzata nel quartiere di Kreuzberg, che è anche lo stesso quartiere in cui il “Duca Bianco” diede vita a 3 dei suoi album più conosciuti: Low del 1977, Heroes dello stesso anno e Lodger del 1979.

Il vostro itinerario a Berlino, a suon di David Bowie, potrebbe percorrere un itinerario piuttosto alternativo seguendo le tappe del Berlin Bowie Walk organizzato dal Dj inglese Mike West. Questo itinerario ripercorre i luoghi in cui l’artista ha vissuto, ha creato i suoi album e anche dove è nata la sua collaborazione con Iggy Pop, insomma un’alternativa interessante a quella di Mitte, il quartiere dove tutti i turisti finiscono. Quindi se già siete stati a Berlino e avete già visitato le zone centrali, oppure se avete qualche giorno in più e volete allargare la vostra visita questo Berlin Bowie Walk potrebbe dare qualche spunto interessante.

Porta di Brandeburgo

Non avete necessariamente bisogno di acquistare il tour come molti fanno, basta conoscere le tappe principali e poi magari personalizzarlo un po’.

Il tour parte dalla casa dove L’artista ha vissuto durante gli anni ’70 al 155 di Hauptstrasse, una volta sobborgo piuttosto isolato poi inglobato nel territorio di Berlino nel suo periodo di espansione.

Superando di poco l’ex appartamento di Bowie ci si imbatte nel Café Neues Ufer dove l’artista era solito incontrarsi con Iggy pop (uno dei primi locali gay d’Europa).

Proseguite verso est e dirigetevi per la terza tappa del mini-tour dedicato a Bowie per arrivare alla Martin-Gropius Bau, edificio in stile neo-rinascimentale nel quale è allestita la mostra.

Café Neues Ufer

Questa mostra a Berlino è una riproduzione di quella che fu la mostra del 2012 al Victoria & Albert Museum di Londra ampliata comunque di alcuni pezzi specifici del periodo di vita di Bowie a Berlino.

Dedicato il giusto tempo a questo inno alla musica del “Duca bianco” non vi resta che proseguire alla scoperta di Berlino.

Non molto distante troverete il Mauermuseum (Friedrichstrabe 43/45), si tratta del Museo del muro molto vicino al Checkpoint Charlie, qui viene raccontata la storia della città ai tempi del purtroppo famoso muro.

Proseguendo verso sud si arriva alla Berlinsche Galerie un tempo deposito oggi invece galleria d’arte totalmente dedicata all’arte moderna.

Jewish-Museum-Berlin

Proseguendo verso sud  raggiungerete invece il Judisches Museum Bernin (Lindenstrasse 9/14) piuttosto spettacolare per la sua architettura. L’edificio infatti è stato progettato da Daniel Liebeskind che lo ha ricoperto per intero di lucente zinco. Vi consiglio di farci un giro perché la struttura è veramente affascinante: stupendo ad esempio è il Glass Courtyard rappresentante una sukkah.

Il  vostro secondo giorno potete dedicarlo ad un quartiere ancora poco conosciuto di Berlino: il quartiere Moabit nella parte ovest della città. La parte più vecchia del quartiere è l’Alt Moabit che si è sviluppato intorno al XVIII secolo e si trova a sud della Turmstrasse. La parte della Neu Moabit, cioè la parte nuova si trova a nord della Turmstrasse e si è tramutata in uno dei poli industriali di Berlino.

Ospitando in passato il carcere di Zellengefangnis, la nomina di questo quartiere non fu delle migliori. Oggi il carcere è stato trasformato in un parco pubblico, le case sono costruzioni eleganti, insomma l’area è totalmente rinata.

Se non vi bastasse organizzare un week end a Berlino  solo per seguire le orme di David Bowie questa parte della città vi offrirà altri spunti: ad esempio vi segnalo anche l’inaugurazione di questo periodo, nel quartiere di Moabit, della Vabali Spa (Seydlitzstrasse 6), un villaggio in stile balinese di 20.000 metri quadrati a poca distanza dalla stazione centrale.

Si tratta di uno dei più grandi centri benessere d’Europa che si trova a soli 500 metri dalla stazione centrale di Berlino la Hauptbanhof, altro gioiello di architettura tecnica inaugurata nel maggio del 2006.

Per muovervi in città vi consiglio di organizzarvi e, se non siete grandi camminatori, una Berlin Welcome Card può essere un’ottima idea. Potrete prendere i mezzi pubblici liberamente per il periodo della carta scelto. E vi assicuro che vi renderete conto di come dovrebbero funzionare i mezzi pubblici in generale (compresi gli orari notturni!!)


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