Giocatevi bene le vostre carte. Un editore difficilmente arriverà a pagina 100, se le pagine precedenti sono piatte e senza nerbo. Non aspettate, partite bene, partite forte. La pagina più importante è la prima, perché sarà quella che leggeranno TUTTI. Curatela al massimo delle vostre possibilità. Il che non vuol dire che dovete far succedere per forza eventi straordinari, ma quello che volete raccontare, raccontatelo al meglio. Il primissimo paragrafo, poi, è fondamentale. Anche qui non sono richiesti effetti speciali, non è necessario stendere il lettore con una frase ad effetto. Ma date fin da subito l’idea di avere qualcosa da raccontare, qualcosa di nuovo e che merita di essere letto. Sembra paradossale, ma tantissimi manoscritti iniziano con “È cosa risaputa che…” oppure “Come dice il proverbio…”. Almeno nell’incipit dite qualcosa di vostro e che non suoni già sentito.
(Adesso sapete che pure questo post, se fosse un racconto/romanzo inizierebbe male, con una frase fatta).