Parto. (e magari non torno)

Da V

Parto lasciando tutto alle spalle,dimenticando pensieri e persone.
Fuori dal finestrino del treno tutto corre veloce,una strana luna velata di rosso osserva il mondo disfarsi sotto il peso della stupidà.
Si piega tutto per bene e si mette tutto in valigia,la speranza parte con me dopo quello che è successo ieri sera. E non tornerà. Ci meritiamo ciò che abbiamo,le istituzioni sono lo specchio di un popolo. Sono il popolo.
Ma non volevo parlare di questo,nella valigia non c’è posto per i pensieri pesanti,di nessun tipo.
Troppo spesso ci dimentichiamo che la fuori c’è un mondo,un mondo che aspetta solo di essere guardato,annusato,ascoltato,toccato. Ci dimentichiamo che i confini sono solo righe su una mappa.
E così mi infilo le mie logore all star,metto in borsa l’eyeliner e qualche pensiero rivolto a voi e a chi resta qui ad aspettarmi.
Il problema dei viaggi è che prima o poi finiscono.

V.