A questo punto vorrei farvi leggere come descrive, in versi endecasillabi, la Pasqua del Signore Achille Bonifacio, riportando cinque ottave, del suo libro "Una Donna vestita di sole" e precisamente dal Capitolo VIII i versi 97-136. Tre giorni dopo la sepoltura, le pie donne alle prime luci dell'alba si recano al Sepolcro e lo trovano aperto e vuoto, perchè Gesù come Lui stesso aveva preannunciato era risorto. Sentite come descrive la scena Achille Bonifacio:
"Colà giunte, rimasero deluse:
alla tomba non videro nessuno.
Parvero allora le parole astruse
e il loro arrivo quasi inopportuno.
Ma due figure eteree, ognora aduse
a dar conforto ed assistenza a ognuno,
apparirono in vesti sfolgoranti
e parlarono a quelle un pò tremanti.
- Perchè cercate il Vivo in mezzo ai morti?
Forse avete smarrito la memoria?
Se Gli siete fedeli siate forti.
Andate, orsù, e narrate questa storia
agli undici smarriti e malaccorti,
Gesù è risorto e rientrato in Gloria.
- Tornarono da quelli in allegria,
che videro caduti in abulia.
Il racconto di tutto l'accaduto,
dall'ardore esaltato del lor volto,
inspiegabile e assurdo ritenuto,
con gelo dagli apostoli fu accolto.
Preso per ciancia il nunzio ricevuto
ognuno, tuttavia, ne fu sconvolto
al punto che lo dissero al Viandante
Cleofa e l'altro discepolo osservante.
Il Risorto non fu identificato
mentr'Egli ricordava le Scritture,
che di Lui tanto aveva parlato.
I loro sguardi nelle architetture
avevano d'Emmaus già penetrato
e furono discordi le andature.
- Resta con noi perchè ora si fa sera
Gli rivolsero i due questa preghiera.
Essi in città sedettero a mangiare
e Gesù benedisse e spezzò il pane,
dandone loro col Suo dolce fare.
Non furon più le Sue parole arcane,
ma si nascose alle persone care,
che, tuttavia, le pulsazioni strane
ognuno aveva inteso nel suo cuore
quando aveva parlato in via il Signore."
La bellezza di questi versi sta proprio nella scorrevolezza di un lessico estremamente fluido e piacevole che rende la descrizione quasi visiva. Il lettore, in un certo senso, nella raffigurazione della scena, ha la sensazione di essere co-protagonista, accanto ai personaggi che furono testimoni delle verità evangeliche. Fra pochi giorni è Pasqua; ritengo doveroso rivolgere ai miei lettori e alle loro famiglie i miei migliori Auguri. Buona Pasqua a tutti !