Il sommario della trasmissione
Kosovo: eletto il nuovo presidente e formato il nuovo governo resta la fragilità del quadro politico generale e dell'accordo tra Hashim Thaci (il premier accusato di traffici criminali da un dossier del Consiglio d'Europa) e il discusso e controverso business Behgjet Pacolli, nuovo capo dello stato, mentreil paese è chiamato ad alcune importanti sfide, prima delle quali la ripressa del dialogo con la Serbia.
Serbia: nuova visita a Belgrado del procuratore capo del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia, Serge Brammertz, per fare il punto sulla collaborazione, mentre il governo naviga in acque difficili e si torna a parlare di elezioni anticipate.
Croazia: le manifestazioni dei giorni scorsi contro il governo di Jadranka Kosor e gli scontri con la polizia di sabato a Zagabria a margine di una manifestazione di ex combattenti della guerra di indipendenza, preannunciano mesi difficili e turbolenti, proprio nell'anno in cui si terranno le elezioni politiche e si dovrebbe chiudere il negoziato per l'adesione all'UE.
Bosnia Erzegovina: cinque mesi dopo le elezioni dell'ottobre 2010 la mancata formazione del governo centrale impedisce di fatto il progredire del processo di integrazione europea.
Albania: il braccio di ferro fra la maggioranza di centro-destra che sostiene il governo di Sali Berisha e l'opposizione guidata dal leader socialista e sindaco di Tirana, Edi Rama, continua a tenere in scacco la politica albanese mentre si avvicinano le elezioni amministrative.
In apertura di trasmissione alcune considerazioni sulle analogie e le differenze tra i rivolgimenti del 1989 che portarono alla caduta dei regimi comunisti dell'Est Europa e i cambiamenti in atto in questo 2011 in nord Africa e nel mondo arabo. Le analisi di Luisa Chiodi, direttrice di Osservatorio Balcani e Caucaso, e di Francesco Rossi, esperto di relazioni internazionali ed autore del blog Ostpolitik.
La trasmissione è stata realizzata con la collaborazione dei corrispondenti Marina Szikora e Artur Nura ed è riascoltabile direttamente qui
e disponibile per il podcast sul sito di Radio Radicale.