Una iniziativa che approvo, a cui ho subito dato la mia adesione e che spero passa avere adesioni massime.
Si tratta di “Passeggini alla riscossa“: la prima campagna italiana di educazione civica spontanea e collettiva.
Spontanea perché non ha riferimenti istituzionali e nasce solo dal desiderio di una mamma, di una baby sitter e della redazione di un portale dedicato alle famiglie di provare a fare qualcosa per migliorare la vivibilità delle nostre città. Collettiva perché la sua riuscita non si fonda sulla realizzazione di un progetto strutturale di comunicazione, ma sulla partecipazione libera ed attiva di mamme, papà, nonni e baby sitter.
Personalmente non parcheggio su strisce pedonali, parcheggi riservati, davanti agli scivoli, parcheggio solo dove e’ consentito, e per questo sono deriso anche da alcuni amici, ma da quando c’e’ Jacopo il problema del parcheggio selvaggio l’ho vissuto in prima persona andando in giro con il passeggino.
Bagnoli e’ abbastanza evoluta in termini di strisce pedonali, discese disabili, ma sfortunatamente i bagnolesi e i napoletani in generale hanno poco senso civico, e dopo il cartello che ho visto in un posto riservato ad un disabile, che intimava all’abusivo di turno: “Se vuoi il mio posto prendi anche il mio handicap!!!“, la cosa mi ha fatto pensare molto di piu’.
Avevo gia’ fatto delle fotografie per Bagnoli immortalando le auto ferme davanti alle discese o sulle strisce, ma con questa iniziativa potro’ portare una testimonianza piu’ forte.
L’idea nasce proprio da queste difficolta’, e il sito Guidagenitori.it se ne e’ fatto promotore. In pratica hanno realizzato dei semplicissimi biglietti, molto educati, in cui si invita la prossima volta a parcheggiare in altra area.
Linko il sito all’iniziativa. Ci sono biglietti per mamme, papa’, nonni, baby sitter, ma il concetto e’ lo stesso. Stamparne una decina e tenerli nel portafoglio non sara’ un problema.
Mi raccomando, papa’, mamme, e persone civili, diffondete.