La notizia di oggi è leggera per ripartire dopo le feste con calma.
Durante questi giorni di vacanza facendo un po’ di zapping in televisione mi è capitato di vedere uno spot pubblicitario che mi ha fatto pensare.
Lo spot che ho visto è quello del passeggino elettrico…
Non voglio fare pubblicità, quindi non indicherò marca e modello, ma ho acceso il computer e ho cercato notizie relative a questa “nuova” invenzione per l’infanzia.
Sembra che sia stato presentato a Giugno 2012 e che abbia vinto il premio Red Hot design 2011 per la categoria “product design” grazie alle linee pulite ma innovative.
Ma vediamo meglio come è fatto questo passeggino. Il telaio è in alluminio e si può agganciare carrozzina, seggiolino per auto e passeggino e il tutto può essere mosso da un motore elettrico che si ricarica con una batteria (come quella del pc) facile da montare e smontare e che ha una carica di diverse ore.
L’obiettivo di questo passeggino di ultima generazione è quello di smettere di faticare nello spingere i bambini, anzi questo passeggino si spinge da solo!
Ma sto pensando, per quanti anni si utilizza il passeggino?
3 anni? 4? Magari 5 anni?
Il costo di questo passeggino si aggira intorno ai 2.000€, mi domando chi è disposto a spendere così tanto per un attrezzo da utilizzare al massimo per 5 anni?
Mi sembra veramente eccessivo, anche perché non mi sembra così difficile spingere un passeggino, nelle notizie che ho trovato si dice che è in grado di affrontare pendenze pari al 20%, mi chiedo chi va in giro su strade così ripide e per di più con il bambino e il passeggino?
Negli anni sono stati modificati moltissimo i passeggini, quando ero piccola io c’era il modello inglesina, quello con 4 ruote bianche, fisse, poi hanno inventato le ruote che si muovevano, per facilitare le curve, poi sono arrivati i passeggini a tre ruote, per chi va a correre, e ora… il passeggino che si muove da solo, perché allora non farne uno radiocomandato?
Non lo spingi, lo guidi!!