c’era tanto sole e l’aria profumata;
camminando pensieroso, in mezzo ad un prato mi trovai
e un profondo respiro tirai.
La natura si era davvero divertita
a seminare colori e verdi intensi,
c’era pace, solo il vento parlava
e qualche cicala cantava.
Camminavo su quel sentiero incantato
e la mia mente avevo svuotato;
camminavo e ammiravo tutto quello che Dio aveva creato.
Ad un tratto in mezzo a un campo di grano mi trovai,
quando me ne accorsi quasi mi spaventai,
era troppo alto e il sentiero non vedevo;
alzai gli occhi, guardai il sole
e a Gesù pensai con amore.
Come per magia un raggio di Sole sulle spighe si posò
come se dicesse: “Seguimi che la via ti insegnerò”;
forte batteva il cuore per l’emozione
e fiducioso seguii quel raggio di Sole.
Sapevo che eri Tu che l’avevi mandato
forse perché mi vedevi troppo spaventato?
Quando sul sentiero mi trovai
alzai gli occhi e il cielo scrutai;
c’era il sole, le nuvole e il vento
ma c’eri TU dietro a tutto quanto.
Io lo so Signore e Ti chiedo un favore…
maanda a tutti i giovani un raggio di sole
affinché illumini il loro cammino
e TU stagli sempre vicino
Pasquale SICURO – Palmariggi (LE)
Josè Pascal e la sua scatola di latta sostengono la VI EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA “IL GALANTUOMO” 2012