Fatuo,
leggero,
profumo di passi.
Inebriano i sensi
sul cammino del tuo nome,
in questa vita priva.
Di sensi.
Chiara preveggenza
di domani,
dona il giusto castigo
a chi,
nell’ora prematura del presente,
lascia,
vanesio soltanto,
il segno di un’orma
cancellata dal tempo,
dal vento, dal gesto.
Il logorio dell’onda
sui tuoi passi di sabbia,
a perpetua imitazione
di un volo di gabbiani.