Tra le cose che amo di più vi è sicuramente la pasta.
Ne amo il sapore, la consistenza, il profumo...
Nonostante la ami tanto però, cerco di limitarne l'uso per non mettere su troppi chili. Per questo quando la mangio cerco di portare in tavola una pasta di prima qualità.
Una pasta di cui mi fido, una pasta che so da dove viene e come è stata fatta.
Una pasta "che è come se la facessi io".
piatto fondo WALD
E la pasta di oggi lo è.La pasta di oggi è Montebello prodotta dall'azienda Gino Girolomoni.
Come immaginerete, non vi raccomanderei mai una azienda senza conoscerla; e questa volta sono stata a Montebello di persona.
Sono entrata nella loro fabbrica.
Ho parlato con il direttore, con il gentilissimo Daniele Garota e con tutte le persone che mi hanno accolta.
Sono stata ospitata con affetto e cordialità nella loro famiglia per un'intera mattinata.
Ho visitato la fabbrica e passo dopo passo ho visto (e toccato) quella pasta ancora fresca, diventare spaghetti, farfalle, conchiglioni, fusilli ...
Per capire, perchè apprezzo questa azienda, è necessario conoscere un pò della loro storia ....
L'azienda nasce dalle idee di Gino Girolomoni nel 1977, sotto il nome di Alce Nero Cooperativa, l'idea è di intraprendere un'agricoltura sana e pulita, di ricostruire quel mondo rurale che era stato abitato e coltivato per secoli.
L'azienda nasce come una delle prime esperienze agrobiologiche su suolo italiano.
Con pazienza e amore vengono recuperate le colline precedentemente abbandonate ed emarginate, restaurato un antico monastero, costruita una stalla e un mulino, poi un pastificio e più recentemente un magazzino in legno (con tecniche della bioedilizia).
L'attività si sviluppa: si alleva bestiame e si coltivano i cereali; quest'ultimi saranno decorticati o trasformati in farina e infine in pasta.
Altri agricoltori seguono l'esempio e invece di migrare in città, ripopolano le case abbandonate e riprendono l'attività agricola con coltivazioni biologiche.
Oggi l'azienda ha preso il nome del fondatore Gino Girolomoni e commercializza i proprio prodotti con un nuovo marchio: “Montebello®”.
I prodotti citati li potete trovare però, non nei supermercati, ma in negozi specializzati biologici, negozi equo-solidali, erboristerie, negozi di gastronomia, mense, ristoranti e pizzerie; questo perchè l'azienta rispetta i propri campi senza sfruttarli e quindi ha una produzione ampia ma senza sprechi.
Oggi ve l'ho presentata, prossimamente vi mostrerò passo dopo passo come nasce quella pasta che tanto amiamo mettere in tavola reinventandola grazie alle tante ricette.
Quella che vi presento oggi, per inaugurare questa amicizia, è una pasta di semola di grano duro proveniente da agricoltura biologica che ho "incorniciato" con verdure di stagione e colorato con lo zafferano.
Questo piatto è liberamente ispirato a un piatto assaggiato al ristorante in una giornata in cui a "dettare" il menù era una bravissima dietista.
Quindi non solo è buonissima, ma è anche molto light!
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PASTA LIGHT CON VERDURE DI STAGIONE
INGREDIENTI
(per 4 persone)
320 gr di farfalle di semola di grano duro proveniente da agricoltura biologica Montebello
150 gr di agretti freschi
3 carote medie
1/2 porro
100 gr di asparagi (o zucchine a seconda della stagione)
1 busta di zafferano
1 presa di sale grosso integrale per l'acqua della pasta
Mettete a bollire l'acqua per la pasta in un tegame capiente.
Lavate bene tutte le verdure e poi tagliatele a tocchetti (agretti a parte) di circa mezzo millimetro di lato.
In una saltapasta antiaderente mettete le verdure con un filo di acqua perchè non attacchino; mettete il coperchio e lasciate cuocere per circa 7-8 minuti in modo che le verdure mantengano un bel colore vivo e una consistenza croccante.
Quando le verdure saranno cotte spegnete il fornello e coperte dal coperchio tenetele al caldo.
A parte sciogliete lo zafferano in una tazzina con un pò di acqua.
Quando la pasta è pronta (levatela molto al dente!!) scolatela e versatela nella padella con le verdure sotto cui avrete riacceso il fornello a fuovo medio-vivo.
Versate sulla pasta la tazzina con lo zafferano e mescolate bene il tutto nella salta pasta per 1-2 minuti.
Servite calda o tiepida -io la preferisco tiepida perchè i sapori delle verdure sono più intensi.
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[English recipes] INGREDIENTS (4 servings) 320 g of butterflies pasta 150 grams of fresh agretti 3 carrots of medium size 1/2 leek 100 grams of asparagus (or zucchini depending on season) 1 bag of saffron 1 pinch of salt for pasta's water Put to boil water for pasta in a large pan. Wash all vegetables and then cut into pieces (except agretti) of about half a millimeter to the side. In a nonstick saltapasta put the vegetables with a little water because it does notstick, put the lid on and cook for about 7-8 minutes so that the vegetablesmaintain a nice bright color and a crunchy texture. When the vegetables are cooked, turn off the stove and blankets keep them warmfrom the cover. Aside dissolve the saffron in a cup with a little water. When the pasta is ready (al dente Take it away!) Drain and pour into the pan withthe vegetables under which you will have reignited the stove fuovo medium alive. Pour about a cup pasta with saffron and stir everything well in the jumps pasta for 1-2 minutes. Serve hot or warm-warm because I prefer the flavors of the vegetables are moreintense.