A)Pasta di mais con polvere di ceramica, porcellanizzatore e bianco nell'impasto.
B)Pasta di mais ricetta "base".
C)Porcellana fredda EQArte
Iniziamo dalla pasta B, quella che uso principalmente e che conosco meglio. E' la pasta di mais più semplice, con gli ingredienti base... personalmente uso questi ingredienti:
- 250 g di colla vinilica
- 150 g di amido di mais
- 2 cucchiai di olio di vasellina
- 1 cucchiaino di succo di limone
Nel mio caso la colla è la Vinavil tappo blu, ma si può usare anche quella a tappo rosso o addirittura la Neolith (colla ottima anche se non facile da reperire). L'importante è ricordare che ogni colla ha un punto di cottura e anche una resa finale diversa. La Vinavil tappo blu è plastificante e più vischiosa, quella a tappo rosso più liquida, la Neolith ha una resa setosa.
Questo impasto asciuga in fretta, restringe e, al naturale, è traslucido e leggermente giallino. Si può usare praticamente per fare tutto!Tanto per darvi un'idea di cosa si può ottenere, vi mostro i lavori di altre tre ragazze bravissime che usano l'impasto base, senza ulteriori ingredienti: Alessia di Aless'art, Concita di Vanilline e Samanta di Follettosem.
Prendiamo, invece, in considerazione l'impasto A. A questa ricetta viene aggiunta la polvere di ceramica, il porcellanizzatore e, spesso, il bianco direttamente nell'impasto.
Il risultato è una pasta bianca, dalla resa simile alla ceramica, un po' meno elastica e resistente rispetto all'altra, ma che non si restringe nell'asciugatura (il tutto grazie alla polvere di ceramica). Il porcellanizzatore è facoltativo e bilancia gli effetti della ceramica, migliorando elasticità e lavorabilità.
Questo impasto è ottimo per i fiori e quando si parla di fiori citare Paola Avesani è obbligatorio! Guardate che spettacolo:
Per chi volesse vedere la ricetta e il procedimento vi segnalo un ottimo video su Hobby&Art, QUI (per visualizzarlo bisogna iscriversi al sito, è gratuito e velocissimo). Per quanto riguarda polvere di ceramica e porcellanizzatore potete trovarli sempre su Hobby&Art oppure da Lydia (rivenditrice spagnola), entrambi seri e affidabili. Su Hobby&Art si trova anche la Neolith :)Qualche altro esempio di creative che usano questo impasto per i fiori: Barbara di Passionemais, Graziella Bottero e Claudia Merli (le mani del video sono le sue :D)... Graziella e Claudia potete trovarle su Facebook, non hanno un blog (mannaggiamannaggia!).
Con questo impasto si possono comunque fare anche altri soggetti... Silvana Depalo e Annalisa di Dolcibambole ne sono la dimostrazione, le loro bimbe sono dolcissime:
Ultimo impasto, il C. Si tratta della porcellana fredda argentina, quella usata anche da Leticia Suarez del Cerro (mostro di bravura!). Non restringe, asciuga più lentamente permettendo di lavorare con più calma, è traslucida e bianchissima, leggermente oleosa. E' ottima per soggetti grandi, l'ho trovata solo meno adatta per le miniature perchè rimane un po' più fragile. Si prende in panetti da 500 g già pronti, in Italia è acquistabile su Arte e Bijoux... anch'io l'ho presa da loro, arrivata in nemmeno due giorni :D
A me piace usare tutti e tre gli impasti... ognuno ha delle caratteristiche interessanti, bisogna solo vedere quale si adatta meglio al nostro modo di lavorare e ai nostri soggetti :)
Spero che questo mini riassunto possa essere utile, magari può aiutare a destreggiarsi nel mondo della pasta di mais con qualche strumento in più... ovviamente per qualsiasi domanda io son qui, anche perchè non lo so mica se si capisce quello che ho scritto XD
Magari posso trattare altri aspetti della pasta di mais se ci sono persone interessate. Nel caso, voi proponete così, nel frattempo, mi documento!
A prestissimo!