Niente di tutto ciò!
Ho preparato la pasta in 20 minuti (considerando anche il tempo per stenderla con il mattarello, senza macchinetta), e una volta arrivata a casa l’ho condita con un sugo corposo (come ad esempio il cinghiale in salmì o un ragout cotto a lungo) che rende anche la pasta fresca al cacao buona e perfettamente bilanciata.
Ingredienti per 2 persone:
8 cucchiai e mezzo di farina di grano duro
1 cucchiaio e mezzo di cacao amaro
2 uova medie
1 pizzico di sale
Preparazione:
1) Disponete la farina a fontana su una tavola di legno, formate un buco al centro e metteteci cacao, uova e sale.
2) Mescolate velocemente tutti gli ingredienti (in modo tale che le uova non scivolino andando per conto loro…) e formate un impasto uniforme. Lavorate la pasta per dieci minuti – evitando di stracciarla e usando possibilmente il palmo delle mani – poi fatela riposare per 10 minuti.
3) Trascorso questo tempo, infarinate il vostro piano da lavoro e il mattarello, poi iniziate a stenderla avendo cura di creare uno strato sottile (dello spessore che preferite) ma soprattutto uniforme.
4) Raggiunto lo spessore desiderato (vi consiglio circa 3 mm), infarinate la superficie della pasta e tagliatela della forma che preferite.
Per farne delle tagliatelle, come quelle che ho fatto io, ripiegate la pasta su stessa, creando un rotolo spesso 7-8 cm, poi con un coltello ben affilato (o un tarocco in alluminio) tagliatelo in tante girelle spesse circa 5 mm, poi aprite le girelle, infarinatele e lasciatele seccare su un panno pulito, all’aria, per almeno 30 minuti.
5) A questo punto la vostra pasta fresca al cacao è pronta per l’uso: potete lessarla e condirla come volete (purché il sugo sia corposo), oppure conservarla in un luogo asciutto per 2-3 giorni.
Nel piatto che vedete nella foto ho unito la pasta al cacao con 2 nidi di pasta fresca normale e ho condito il tutto con un ragout di chianina (che mi hanno regalato).