Buongiorno!
Questa ricetta risale ad agosto, quando, avendo la cucina tutta per me, mi sono adoperata per prepararmi pranzetti che, oltre a riempirmi la pancia, mi riempissero gli occhi e mi coccolassero un pò…Sì, perchè sono dell’idea che viziarci fa bene, ci fa bene all’anima, a noi stessi… bisogna volersi bene, a partire dal cibo, dall’apparecchiatura della tavola anche se siamo da soli…e devo dire che questo piattino mi ha reso soddisfatta e contenta!
Ricetta a km 0 perchè ho usato le melanzane dell’orto del babbo! Che grande invenzione e devo dire che ad agosto invece di andare a fare la spesa, andavo nell’orto e guardando le varie coltivazioni, decidevo lì per lì che fare! :)
Mi sono aiutata con la Robiola di Nonno Nanni, buona, fresca e gustosa, capace di rendere il piatto delicato! E poi quando sai che dietro a questa azienda c’è attenzione per l’ambiente, beh, cucinare è tutta un’altra storia!
INGREDIENTI:
- 2 melanzane piccole o 1 grande;
- robiola di Nonno Nanni
- olio q.b;
- acqua;
- sale e pepe;
- pasta fresca integrale
Iniziate con il lavare le melanzane, tagliate la parte del picciolo e tagliate a dadini.
In una padella mettete un pò di olio e mettete a cuocere i dadini di melanzana, aggiungendo poco alla volta un pò di acqua, in modo che non si attacchi alla padella fino a cottura. Aggiungete sale e pepe.
Una volta pronte, aggiungete la robiola di Nonno Nanni e mescolate per amalgamare.
Una volta cotta anche la pasta, tenete da parte un bicchierino di acqua della cottura, che andrete ad aggiungere al sughetto, mescolate e aggiungete la pasta continuando a mescolare in modo da amalgamare il tutto.
Impiattate e …buon appetito!