L’uso della pasta di mandorle è tipico delle regioni del Sud.
La Sicilia, tanto per fare un esempio, ne vanta innumerevoli impieghi tra dolcetti vari, frutti di Martorana, pasta reale, marzapane ecc.
Ma anche da noi, in Puglia, le paste di mandorla non mancano mai nelle occasioni che contano.
Le mandorle sono energetiche e ricche di grassi buoni, sono un’ottima fonte di proteine nobili, di vitamine (la E, in particolar modo), di magnesio e di antiossidanti.
Come tutti i semi oleosi, ovviamente, sono molto caloriche, quindi chi è a dieta deve consumarne con moderazione, ma 4/5 mandorle al giorno… o uno di questi pasticcini all’ora del thè
Paste di mandorle e fichi
200 g mandorle pelate
200 g zucchero
la scorza di 1 limone
1 uovo
2 fichi
Frullare insieme le mandorle con lo zucchero e la scorza di limone finchè queste non rilasciano il loro olio, formando una pasta.
Aggiungere l’uovo e continuare a frullare per amalgamare bene.
Prelevare delle quantità d’impasto grandi quanto una noce, appiattirle leggermente e disporle su una teglia, lasciando sufficiente spazio tra l’una e l’altra, perchè in cottura si allargano.
Su ogni pasta, disporre una fettina di fico e infornare a 180° per circa 25 – 30 minui o fino a doratura.
Con quest a ricetta partecipo al contest Colesterolo “cattivo”? No grazie!, organizzato dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, nella categoria DOLCI