Paul Scholes si ritira;   lascia un’altra bandiera

PERSONAGGI (Manchester). Dopo l’addio di Sir Alex Ferguson, si ammaina un’altra bandiera nel cielo del Manchester United. Paul Scholes, uno dei più grandi interpreti del calcio con la sua duttilità tattica che avrebbe fatto le felicità di ogni allenatore, ha annunciato ieri, dopo 21 anni con la maglia dei Red Devils, il suo ritiro definitivo dopo quello che due anni fa fu solo temporaneo e lo riportò in campo l’inverno successivo.

Il trentottenne di Salford ha confermato ieri il suo addio al calcio, “Appendo le scarpe al chiodo, giocare al calcio è stato quello che avevo sempre desiderato ed è stato un onore avere una carriera così lunga e ricca di successi al Manchester United alle dipendenze del più grande tecnico di tutti i tempi”.  Da parte sua Ferguson restituisce la dedica, “Paul è un giocatore incredibile, giocherà all’Old Trafford contro lo Swansea e raccoglierà una meritatissima medaglia per l’undicesima vittoria in Premier League”.  Per Scholes si tratterà della presenza numero 498 in Premier, la 716 in totale con 155 reti, l’ultima delle quali segnata al Wigan lo scorso settembre.

Se un anno fa non fu insensibile al richiamo del Manchester United, Scholes prese ben 9 anni fa la decisione di lasciare la maglia dell’Inghilterra resistendo alla tentazione di ritornare pur essendo stato per lunghi anni il maggior talento del calcio inglese.