Paul Verlaine.

Da Silvy56

Parlavamo del più e del meno, ieri ieri i miei occhi cercavano i tuoi, tu pure andavi in cerca del mio sguardo intanto che il discorso continuava. Sotto il senso banale delle frasi il mio amore seguiva i tuoi pensieri, e quando tu parlavi mi fingevo distratto ed ascoltavo il tuo segreto: poiché la voce e gli occhi di Colei che ti fa triste e gioioso rivelano, malgrado ogni sforzo mesto e allegro, l'essere interiore illuminandolo. Ieri dunque son partito inebriato: il mio cuore spera vanamente, ha una speranza vana, falsa e dolce? No, è vero? Non è vero che no?

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