Sei defibrillatori semiautomatici verranno a breve posizionati presso il Teatro Fraschini, l'Ufficio Anagrafe, il PalaTreves, il campo Coni e il comando di Polizia Locale, dove verranno posizionati due apparecchi in aggiunta ai due di cui già disponevano grazie alla precedente amministrazione. Una seconda fase, in collaborazione con Areu, prevederà la predisposizione degli altri otto defibrillatori. Acquistati anche 40 manichini per esercitazioni di rianimazione cardiopolmonare, che verranno distribuiti nelle scuole secondarie di primo grado.
La seconda fase prevederà altresì associazioni di promozione sociale, comitati di quartiere con vigile di quartiere e uffici decentrati del Comune per venire incontro alle esigenze delle zone periferiche. A Pavia si verifica ogni anno un caso di arresto cardiaco ogni 500 abitanti. La media di decessi è del 98% in Lombardia; a Pavia la soglia di sopravvivenza è più alta, circa il 12%.
"Nessuno avrà più il timore di utilizzarlo se anche i ragazzini sapranno farne uso - ha commentato l'assessore Laura Canale - l'obiettivo finale è pensare che sia normale intervenire".
"Non era un obbligo del Comune acquistarli - ha aggiunto il consigliere Roberto Rizzardi - si tratta di una integrazione sui servizi di emergenza che potrebbe contribuire a migliorare la tranquillità cittadina".
Serena Baronchelli