Rocco Lamanna del CUB
"Chiediamo di valutare la possibilità di bloccare le ultime fatture, in base all'articolo 7 del capitolato d'appalto stipulato fra policlinico e Meridional - spiega il segretario provinciale Cub Rocco Lamanna -. Ci riserviamo infatti, nel caso in cui la Meridional non pagasse quanto dovuto, la possibilità di intervenire sul policlinico. Ci appelliamo al Comune di Pavia e a Regione Lombardia, che hanno all'interno del CdA del San Matteo alcuni consiglieri: 200 lavoratori senza stipendio sono decisamente troppi". "Vogliamo conoscere chi ha organizzato tutto questo - urla un lavoratore - dietro questa storia c'è molto più di uno stipendio arretrato. A chi gode nel toglierci i soldi, voglio dire che un giorno la ruota girerà. Non chiediamo altro che il nostro stipendio e che siano riconosciuti i nostri diritti umani".Davide Ottini
Contemporaneamente all'organizzazione della manifestazione, la Cub di Pavia ha istituito in questi giorni un osservatorio sulle mafie con l'intenzione di studiare la diffusione dei fenomeni mafiosi in Lombardia.E l’appello rivolto al Comune da Lamanna, ieri sera è stato raccolto e durante i lavori del consiglio sono stati ricevuti in delegazione numerosi lavoratori ex-Meridional; circa 220 cittadini che non stanno percependo alcuno stipendio da circa tre mesi e che da lunedì rischiano seriamente di non avere più nemmeno un lavoro.
“Una situazione drammatica che merita tutta l'attenzione possibile del Consiglio e dell'Amministrazione – ha postato questa mattina su Facebook il capogruppo di maggioranza in Consiglio Davide Ottini – insieme con il sindaco Massimo Depaoli tutti i capigruppo hanno deciso di schierarsi al fianco di questi lavoratori e attivarsi subito, fin da oggi, nei confronti del Policlinico San Matteo affinchè questa vertenza si risolva quanto prima, salvaguardando i posti di lavoro. Abbiamo altresì deciso di convocare un consiglio comunale aperto sulla vicenda per il 9 di febbraio.
a cura di Serena Baronchelli