"Ci piace l'idea di realtà che trasmette recitare all'interno di un contesto che rimane se stesso - spiega il regista - il direttore non è un attore ma lo diventa oggi sul set. E' un valore aggiunto: è un grande attore perché interpreta se stesso. Se ognuno di noi lo facesse sarebbe una grande conquista".
"Ci siamo conosciuti ad agosto durante una rappresentazione di moda nella sua Sicilia ed è nata una simpatia immediata - spiega Nathalie Caldonazzo mentre si prepara per andare in scena -. Non è tanto da me, è difficile che a pelle, in un contesto caotico come quello, una persona mi possa colpire. Giuseppe è una persona pura e diretta che ti riempie la vita, pieno di talento. Spero di potergli dare una mano a crescere. L'Italia purtroppo, se non hai un nome o delle conoscenze, ti emargina nonostante il talento".
Pochi istanti prima delle riprese, gli attori riflettono sulla possibilità di modificare alcune battute o luci. "La sceneggiatura era pronta una settimana fa - precisa Di Giorgio - ma l'abbiamo stravolta, cambiando battute, inquadrature e immagini. Il cinema non è il teatro, si può continuamente cambiare e aggiungere sfumature, ci si può permettere di variare".
A tirare le redini della giornata, Laura Boatti un nome nel mondo della produzione vitivinicola oltrepadana. Non solo una produttrice di vino ma anche un'insegnante di tango argentino e un'organizzatrice di eventi.
E per restare in tema di vino, intorno alle 12 il set si trasferisce di fronte al Ponte Coperto a casa dello scrittore Valerio Bergamini, sommelier e filosofo che ha avuto un piccolo ruolo nel film. Infine, intorno alle 14,30, ulteriore trasferimento in un altro locale, questa volta nei pressi di Porta Milano dove, al di là delle riprese, è emerso il legame umano che unisce tutte i partecipanti a questa realizzazione de "La Scelta Impossibile".
"Al giorno d'oggi abbiamo la necessità di mandare messaggi positivi a giovani e meno giovani - commenta la Boatti - soprattutto al nord, dove la discriminazione verso il diverso e l'extracomunitario è all'ordine del giorno". Per ultimare le riprese del film mancano circa sette location. "La Scelta Impossibile" dovrebbe quindi essere definitivamente compiuta entro marzo.
di Serena Baronchelli (a breve un video della lavorazione del film sul set pavese)