Faldini chiede di fare chiarezza su un settore che appare organizzato in modo quanto meno anomalo. Dopo un anno e mezzo l’assessore al personale è giunto alla realizzazione di una riorganizzazione dell’Ente che è diventata effettiva dal 23 luglio scorso con la nomina dei responsabili di posizione organizzativa. “Tale riorganizzazione – scrive Faldini - non risulta concepita al fine di ottimizzare le risorse dell'ente ma pare proprio concepita con il solo intento di procedere ad assunzioni dall'esterno di personale legato al partito, privo di titoli come già evidenziato prima delle ferie estive, per nominare posizioni organizzative, responsabili di servizi anch’essi privi dei titoli necessari per ricoprire il ruolo e per declinare funzioni più ampie in un servizio con il solo intento di "pesarlo" meglio ai fini di una maggiore retribuzione o per evitarne la soppressione: guarda caso sono dipendenti legati al colore di questa amministrazione”. “Dalla fase di applicazione si riscontrano inoltre – prosegue nell’istant question Faldini - funzioni anomale dell'UOA pari opportunità che svolge oltre all'attività gestionale propria, stranamente spostata nel contesto dello staff del sindaco dove è fatto divieto di svolgere attività gestionale, mansioni legate alla comunicazione, convocando conferenze stampa ed inviando comunicati stampa, quindi svolgendo compiti proprie della UOA comunicazione che ha il controllo ed il coordinamento di tali attività”.
PAVIA. Faldini in una istant question solleva il problema della riorganizzazione del Comune e della confusione in area comunicazione
Creato il 26 settembre 2015 da AgipapressFaldini chiede di fare chiarezza su un settore che appare organizzato in modo quanto meno anomalo. Dopo un anno e mezzo l’assessore al personale è giunto alla realizzazione di una riorganizzazione dell’Ente che è diventata effettiva dal 23 luglio scorso con la nomina dei responsabili di posizione organizzativa. “Tale riorganizzazione – scrive Faldini - non risulta concepita al fine di ottimizzare le risorse dell'ente ma pare proprio concepita con il solo intento di procedere ad assunzioni dall'esterno di personale legato al partito, privo di titoli come già evidenziato prima delle ferie estive, per nominare posizioni organizzative, responsabili di servizi anch’essi privi dei titoli necessari per ricoprire il ruolo e per declinare funzioni più ampie in un servizio con il solo intento di "pesarlo" meglio ai fini di una maggiore retribuzione o per evitarne la soppressione: guarda caso sono dipendenti legati al colore di questa amministrazione”. “Dalla fase di applicazione si riscontrano inoltre – prosegue nell’istant question Faldini - funzioni anomale dell'UOA pari opportunità che svolge oltre all'attività gestionale propria, stranamente spostata nel contesto dello staff del sindaco dove è fatto divieto di svolgere attività gestionale, mansioni legate alla comunicazione, convocando conferenze stampa ed inviando comunicati stampa, quindi svolgendo compiti proprie della UOA comunicazione che ha il controllo ed il coordinamento di tali attività”.