Con il proposito di aiutare la Pavia che soffre e chi governa ha il dovere di farsi carico dei problemi delle fasce più deboli con ogni mezzo,il M5S pavese ha analizzato il bilancio preventivo e il Documento Unico di Programmazione 2016-2019 e ha presentato proposte atte a migliorare le condizioni delle persone in difficoltà.
Un altro obiettivo ritenuto fondamentale dai grillini è “l’arginamento dei fenomeni di bullismo dalle scuole medie e superiori, per cui abbiamo previsto un ulteriore stanziamento economico per un l’avvio di progetti atti a evitare discriminazioni ed esclusioni all’interno delle scuole, ma anche atti a prevenire i sempre più preoccupanti fenomeni legati al cyberbullismo.
“L’amministrazione Depaoli, e lo denunciamo con rammarico, non ha saputo indirizzare la sua politica al sostegno delle fasce più deboli, non ha saputo tutelare i cittadini in difficoltà economica, non è riuscita a fermare gli sfratti o a evitare agli sfrattati di finire per strada – sottolineano i pentastellati pavesi -. Più in generale: l’amministrazione Depaoli non ha saputo comprendere che sempre più ampio è il bacino di pavesi che soffrono una frattura con le Istituzioni cittadine, perché quest’ultime non riescono a rispondere nemmeno alle necessità quotidiane. Gli interventi sino a ora fatti, pensiamo alle iniziative nelle periferie, sono semplicemente una foglia di fico per nascondere che l’amministrazione è nuda di fronte alla responsabilità di non aver fatto nulla per migliorare, con progetti ad ampio respiro, la qualità della vita dei pavesi”.
(mpa)