Con un inaspettato fuoriprogramma, il Santo Padre ha infatti visitato la Clinica per malati terminali Divina Provvidenza San Riccardo Pampuri, uno dei fiori all’occhiello dell’Opera San Rafael creata nella capitale del Paraguay Asunciòn, da padre Aldo Trento, missionario italiano della Fraternità Sacerdotale San Carlo Borromeo.
Benché non fosse nella scaletta dell’intenso pellegrinaggio latinoamericano (5-13 luglio, Ecuador, Bolivia, Paraguay), il papa argentino, prima di recarsi all’appuntamento con la società civile al Palazzetto dello sport Leon Condou, è sceso dalla sua vettura e si è intrattenuto per una decina di minuti nella Clinica, incontrando, oltre a padre Aldo, diversi ammalati, accarezzandoli e abbracciandoli.
Unica nel suo genere in tutto il Paraguay, la Clinica San Riccardo ha accolto dalla sua Fondazione nel 2004 un migliaio di malati, soprattutto poveri e abbandonati. Nel complesso di San Rafael si trovano anche un orfanotrofio, una scuola per duecento bambini, un ospizio per anziani e una casa per ragazze madri e donne che hanno subito violenza.
"Il Papa ci ha detto: grazie, grazie per quello che fate, andate avanti!" ha raccontato subito dopo padre Aldo commosso, ai microfoni delle Tv locali.
Padre Aldo è molto devoto di San Riccardo Pampuri e durante i suoi ritorni in Italia vi si reca spesso in pellegrinaggio, oltre a chiedere ripetutamente grazie dal Paraguay per i suo malati. Negli ultimi anni don Trento ha tenuto anche due affollatissime conferenze-testimonianze a Pavia, in Università.
di Filippo Cavazza