PAVIA. Un passo di De Saint Exupery o di Garcia Marquez per celebrare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. Queste le letture consigliate dall'Università degli Studi di Pavia, che ha aderito con convinzione all’iniziativa #IoLeggoPerché, lanciata dall’Associazione Italiana Editori, e ha colto l'occasione per promuovere l'hashtag #UnipvLeggePerché.
Dalle 10 di questa mattina l'aula Foscolo si è riempita di appassionati della lettura, giovani e meno giovani, in un susseguirsi di incontri volti a comprendere le infinite sfaccettature e possibilità offerte dalla lettura.
Paolo Costa, docente Cim, ha offerto una rivisitazione in chiave social de Il Piccolo Principe e di alcuni passi di Pennac.
Passando da #IoLeggoPerché a #IoLeggoCome, il professor Mirko Volpi ha spiegato come leggere efficientemente un libro, avvalendosi paradossalmente dei libri stessi. Infine l'hashtag è stato modificato in #GliAltriMiLeggonoPerché: il docente di Storte lingua Andrea Fontana ha raccontato i molteplici modi in cui la letteratura può rivelarsi utile: dalla narrazione alla social novel. Dopo il successo dello scorso ottobre, la comunità accademica ha partecipato con entusiasmo alla seconda edizione dell’iniziativa "10 minuti a libro aperto" promossa dall'associazione Leggere.Pavia.
In aula, nei cortili, sui prati, in ufficio, in laboratorio, al bar.
Tutte le attività sono state interrotte in un “tempo sospeso”, dedicato al piacere della lettura.
a cura di Serena Baronchelli
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