PAVIA. Inaugurata ieri la mostra “Il Treno di Teresio” al Broletto con disegni e ricordi di Vittore Brocchetta.

Creato il 24 gennaio 2016 da Agipapress
PAVIA. E’ stata inaugurata ieri sabato 23 gennaio nella Sala Sapere del Broletto di Pavia una mostra documentaria dedicata alla figura di Teresio Olivelli e dal titolo “Il treno di Teresio”. L’esposizione reterà aperta fino a sabato prossimo 30 gennaio. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Massimo De Paoli, l'assessore comunale alla cultura Giacomo Galazzo, il presidente della Provincia Daniele Bosone, il presidente del consiglio comunale Antonio Sacchi, l’onorevole Virginio Rognoni, il professor Giulio Guderzo ed un folto gruppo di cittadini tra cui tanti giovani.  La mostra, che sarà allestita anche all’Istituto statale Cairoli a febbraio e all’Istituto comprensivo Angelini a marzo, è stata realizzata dai professori Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini per contodella Sezione pavesedell'Aned l’Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti. La mostra ricostruisce, con foto d'epoca e disegni di deportati, le vicende dei quindici pavesi (tra cui Olivelli, Belli e Magenes)trasportatida Bolzano-Gries a Flossenburg il 7 settembre 1944. Particolarmente toccanti sono i disegni del professor Vittore Bocchetta (classe 1918) di Verona, l'ultimo ex deportato ancora in vita che ha condiviso con Olivelli il lager di Hersbruck ma prima ancora i campi di Bolzano-Gries e di Flossenburg. I disegni di Bocchetta esposti in mostra erano stati inviati al professor Emanuele Galotti figura di spicco nel mondo del volontariato pavese e con incarichi di rilievo nell’Apc e nell’Aned, per il centenario della nascita di Olivelli e della sua proclamazione a Venerabile. E lo stesso Gallotti ha letto una testimonianza diretta di Vittore Bocchetta a ricordo dell’incontro e della conoscenza che lo stesso Bocchetta ebbe di Teresio Olivelli.
(mpa)