Le immagini inviate da una residente della zona al rientro dal consiglio comunale dove si era appena parlato della pericolosità proprio della viabilità lungo la strada dell'argine, sono scure e mosse ma per questo motivo rendono l'esatta situazione che devono affrontare coloro che transitano lungo quella strada di sera e che, ricordiamo, non è una "via" bensì "una pista di servizio" secondo le norme del T.U. del 1904.
La notizia dell'incidente è arrivata con un tam tam immediato, direttamente ai consiglieri di opposizione che da mesi si stanno battendo perché il sindaco e la giunta ritornino sulla decisione e restituiscano alla normale viabilità il Borgo Basso e via Milazzo in particolare, liberandolo così dall'obbligo di dover transitare su questa "pista di servizio".
Stretta, dove si è più volte dimostrato, dati alla mano, il sottodimensionamento della carreggiata che non consente un normale transito veicolare;
buia, senza punti luce, come queste immagini dimostrano;
Non una strada ma un rischio reale che però la giunta ed il sindaco si ostinano a volere mantenere in questo modo: insicura.
E proprio poco prima la decisione era stata ribadita in consiglio.
Un'ostinazione che stasera è sconfinata nell'incredibile: alla notizia dell'incidente diffusa in aula consiliare dalla consigliera Manuela Lanave, la reazione dell'assessore alla mobilità Davide Lazzari è stata quella di mettersi a ridere.
Subito la notizia è stata diffusa su Facebook provocando irritazione e qualche duro commento verso l'assessore per aver dato prova di insensibilità.