PAVIA. Incoming Buyer for Expo: l'importanza dell'evento nelle parole del presidente Bosi.

Franco Bosi presidente Camera di Commercio

PAVIA. Inaugurato stamattina a Pavia con la collaborazione della Camera di Commercio il progetto "Incoming Buyer for Expo" ideato congiuntamente da Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Sistema Camerale Lombardo e che ha messo in contatto 41 aziende del territorio pavese con 17 buyer internazionali.  Si tratta del primo grande evento organizzato dalla Camera di Commercio dell'"era Bosi", che ha sottolineato a più riprese l'importanza della cooperazione.  "Nella nostra provincia abbiamo un grosso bisogno di internazionalizzarci - ha esordito il presidente della Camera di Commercio Franco Bosi -. Portare qui gli stranieri che vengono all'Expo è molto importante. Questo momento di scambio potrebbe generare affari importanti. La provincia di Pavia ha una forte vocazione agroindustriale: la via d'uscita dalla crisi è basata sull'innovazione. Il Rettore Fabio Rugge ci segue e stimola attivamente la ricerca. Dobbiamo essere noi a coinvolgere le associazioni di categoria". Presenti oggi anche i 17 buyer provenienti da Russia, Canada, Finlandia, Svezia, Polonia, Ungheria e Inghilterra. Viene automatico domandarsi per quale ragione le altre istituzioni pavesi non abbiano ipotizzato un evento del genere. "A Pavia ciascuno va per conto suo e questa è una grave debolezza - riconosce Bosi - Dobbiamo coordinarci. La nostra provincia ha un potenziale enorme, forse inespresso per la nostra incapacità di fare marketing".

Mauro Castellotti
di Cascina Cantafesta

Un'importante occasione per le aziende del territorio, soprattutto per quelle che non hanno ancora avuto occasione di fare esperienza di export.
"Il mio obiettivo è dare visibilità internazionale alla mia azienda, che deve ancora 'farsi le ossa' e diffondere la nostra filosofia - spiega Mauro Castellotti, 27enne titolare insieme con il padre dell'azienda agricola Cascina Cantafesta -. Ci piacerebbe che la nostra clientela fosse sensibile a qualità, rintracciabilità e trasparenza. Abbiamo recentemente investito risorse nell'ammodernamento del parco macchine relativo alla lavorazione della terra, al fine di abbattere gli sprechi ed essere all'avanguardia nel prossimo futuro". Ed è solo l'inizio: presto un incontro del genere verrà organizzato per i settori del packaging a settembre, del design e dell'edilizia a ottobre, entrambi a palazzo Vistarino. di Serena Baronchelli