Agli uffici provinciali sono pervenute 65 osservazioni venti delle quali di cui 20 oltre il termine ultimo fissato. Il presidente della Provincia, Daniele Bosone, ha espresso “soddisfazione per il lavoro di sintesi e di coordinamento con i comuni del territorio per l’approvazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, uno strumento che funge da tessuto connettivo con i PRG e che cerca, quindi, di restituire ai Comuni l’idea che avanza del futuro del territorio “ I valori fondanti sono così sintetizzabili: zero consumo di nuovo territorio, tutela dell’ambiente e della valorizzazione delle aree agricole, limiti all’insediamento di nuovi impianti inquinanti, spinta al coordinamento tra comuni verso una politica territoriale sempre più sovra comunale e di area vasta, politica di incentivazione delle imprese a contenuto innovativo manifatturiero che si insedieranno nelle aree sovra comunali tecnologicamente attrezzate, individuazione una nuova viabilità “minore” ma necessaria allo sviluppo del territorio, tra cui nuova variante di Belgioioso, Certosa, Garlasco e tracciato nuovo Ponte della Becca
Il Piano Territoriale di Coordinamento sarà sottoposto quindi all’attenzione del consiglio provinciale il prossimo 23 aprile per la definitiva approvazione.