Un tappeto di scarpe rosse è rimasto per tutto il giorno in piazza della Vittoria, facendosi portavoce di un messaggio di sensibilità e di speranza, di un grido che non può essere più essere taciuto o celato.
Un susseguirsi di ritmi serrati e di riflessioni su musica lieve e passi di danza eleganti ha spezzato la routine del mercoledì universitario pavese per sostenere i diritti delle donne e la loro libertà individuale.
Un momento teatrale e un flashmob che hanno coinvolto non solo le rappresentanti delle associazioni ma tutti i presenti, riuniti in un cerchio simbolico che ha raccolto le migliaia di vittime di una violenza di genere che #insiemesipuò e si deve combattere.
di Serena Baronchelli