PAVIA. Lara Comi: "Patti chiari, amicizia lunga e rispetto. Di Salvini non ho timore".

Creato il 18 marzo 2016 da Agipapress
PAVIA. "Patti chiari, amicizia lunga e rispetto": questa la ricetta per un centrodestra unito proposta ieri sera dall'europarlamentare Lara Comi, in città per presentare il suo libro. Sono molte le critiche che negli ultimi giorni sono state mosse al centrodestra, che appare sempre più privo di quell'unità che dovrebbe condurre alla "riformattazione" del partito. 
La stessa Comi è stata poche ore fa nell'occhio del ciclone rea di aver attribuito alla Lega la responsabilità del caos in cui versa la Forza Italia romana. Centinaio l'ha definita a questo proposito "salvinofoba". 
"Ho rispetto di tutti, stima di pochi e paura di nessuno - ha commentato l'europarlamentare -. Di Salvini non ho timore e men che meno posso definirmi antileghista. Arrivo dalla provincia di Varese: lì, come a Busto Arsizio e a Gallarate corriamo insieme con la Lega di Maroni e Giorgetti. Lo stesso Umberto Bossi ha dichiarato non è concorde con l'atteggiamento di Salvini, figuriamoci se possiamo esserlo noi". 
Un accordo generale, però, gioverebbe senza alcun dubbio all'immagine attualmente frammentata e insicura del Centrodestra.
"Sono per i patti chiari, l'amicizia lunga e il rispetto - commenta la Comi -. Se viene data una parola dev'essere mantenuta. Se questo non avviene, meglio essere pochi ma buoni. Penso che per mandare a casa Matteo Renzi, ammesso che questa sia l'intenzione, come Salvini afferma, occorra restare uniti e non condurre una battaglia al suicidio come si sta facendo a Roma. Lo stesso Salvini aveva scelto Bertolaso come candidato sindaco, pertanto non comprendo il suo dietrofront assolutamente controproducente". 
Serena Baronchelli