PAVIA. MafiaMaps e la campagna di crowdfounding arriva a Pavia: #Mappiamolitutti

PAVIA. Si terrà in Sala Paratici (via Paratici, 25) alle 18,30 l’incontro di presentazione del progetto MafiaMaps e la campagna di raccolta fondi #Mappiamolitutti.
La presentazione del progetto è affidata a PierPaolo Farina ideatore di WikiMafia e Ceo di MafiaMaps.
Saranno presenti l’assessore comunale all’innovazione tecnologica Ilaria Cristiani e la referente di Libera a Pavia Raffaella Guglielmann. Moderatore dell’incontro Marco Bonacossa redattore di Jaromil periodico dell’Ateneo pavese.
L’evento è realizzato in collaborazione con Osservatorio Antimafie Pavia,Libera Pavia,Circolo Arci Radio Aut,Jaromil,Coordinamento per il Diritto allo Studio – Udu Pavia.
L’iniziativa è nata nel 2012 dall’evoluzione di un progetto di “WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie” con le mappe dell’attività criminale in Italia e con l’integrazione con quest’ultima, l’App MafiaMaps (decisa nel 2014) sarà molto più di semplici mappe; l’idea è infatti, quella di realizzare la prima enciclopedia geografica sul fenomeno mafioso disponibile per smartphone e tablet che permetterà a chiunque la ricerca e la visualizzazione di carte geografiche che monitorizzano il fenomeno mafioso in tutta Italia e la sua evoluzione.  Il cittadino potrà avere sempre a portata di mano il più grande database sulla criminalità organizzata e avrà accesso a tutte le informazioni rilevanti sul fenomeno mafioso di tutta Italia oltre ad essere in condizione di fare ricerche avanzate in maniera semplice e veloce in qualsiasi luogo d’Italia si trovi e su qualsiasi argomento di suo interesse.  Conoscenza e memoria alla base del progetto per dare anche visibilità a chi oggi combatte le mafie tutti i giorni, stando sul territorio.  Dall’App sarà possibile anche essere informati delle iniziative e degli eventi ma anche essere aggiornati sulle ultime notizie di mafia grazie al rilancio delle notizie che saranno messe a disposizione dalle testate giornalistiche partner del progetto. Per realizzare questo progetto, però, e gestire la mole di informazioni da verificare e inserire, rende necessario la presenza di un team che si occupi a tempo pieno del progetto e per questo occorre raccogliere fondi.  Ed è per questo motivo che è stato lanciata dal 21 marzo scorso, e che si concluderà il 23 maggio prossimo, una campagna di crowdfounding denominata #mappiamolitutti.  L’obiettivo per  realizzare il progetto è stato definito in 100mila euro e serve un anno di lavoro per partire. Ma c’è anche la possibilità di fare un progetto più “essenziale”, più “minimale” perché si teme che i fondi raccolti possano non essere sufficienti per realizzare tutto il progetto. Ma gli organizzatori sono disposti anche a questo pur di far partire il progetto. Ad oggi sono 5941 euro raccolti con 122 sottoscrittori. Per contribuire, il link cui accedere è www.mafiamaps.it  E qui il videoDi seguito, la trascrizione del testo del video. “Per due anni su WikiMafia abbiamo detto chi sono i mafiosi perché per combatterli, bisogna conoscerli. Ora invece vogliamo dirvi dove sono e cosa fanno. Loro sono dappertutto e dappertutto consumano la democrazia e la nostra libertà. Pensiamo di essere al sicuro non occupandoci di loro ma loro si occupano di noi tutti i giorni. Vogliamo creare un app per averli sempre a portata di mano per sapere i nomi, i luoghi, i traffici ma per sapere anche dove, quando e perché hanno ucciso e chi li contrasta ogni giorno sul territorio. Un’enciclopedia geografica che permetta a tutti di sapere. La vera emergenza del nostro Paese si chiama mafia e noi siamo stanchi di subirla perché l’Italia è un Paese troppo bello per lasciarlo in mano loro. Loro si occupano di noi tutti i giorni. E’ora di ricambiare l’attenzione”.