PAVIA. Manganese fra Pavia e San Martino Siccomario: il Comune di Pavia respinge ogni responsabilità.
Creato il 08 gennaio 2016 da Agipapress
PAVIA. Manganese fra Pavia
e San Martino Siccomario: il Comune di Pavia respinge ogni responsabilità. Le analisi di Pavia Acque hanno recentemente rilevato presenza di manganese sul
confine fra i due territori, situazione ambientale preoccupante e confermata
dagli stessi documenti comunali.
Fra il 2011 e il 2012 sono stati altresì rinvenuti, durante i lavori di scavo
del tracciato dell’autostrada Broni-Mortara, in zona Gravellone, veleni
nascosti nel terreno, dovuti alla presenza tra i rifiuti, di residui
ospedalieri.
Il terreno di proprietà
della Milano Serravalle fino al 1999 apparteneva alla società Calcestruzzi
Pavia, alla quale il Comune di Pavia aveva pagato la disponibilità del terreno
per smaltirvi rifiuti. La bonifica di tale terreno non è ancora avvenuta a
causa di un contenzioso legale tra Provincia e Comune di Pavia e
Milano/Serravalle. La Provincia ha emesso un'ordinanza il 28 marzo 2014 in cui
intimava al Comune di provvedere immediatamente alla bonifica.
Il Comune ha
conseguentemente presentato un ricorso al Tar contro Provincia, Milano
Serravalle, Calcestruzzi Pavia e la famiglia proprietaria della società,
chiedendo la sospensione dell’ordinanza in quanto il Comune non si ritiene
l’unico responsabile dell'inquinamento.
Ad oggi il Tar ha
scagionato la Milano-Serravalle dalla colpa dell'inquinamento ma non ha assunto
nessuna posizione riguardo all'estraneità del Comune dall'inquinamento stesso.
La Provincia, pertanto,
intende ritenere il Comune responsabile dell'accaduto fino a prova contraria.
Il Comune, dal canto suo,
insiste nel respingere qualsivoglia tipo di responsabilità in merito e non ha
pagato la prima fattura di 107.469 euro emessa dalla Milano Serravalle per i
primi monitoraggi.
"La presenza di manganese nell'area non dipende
automaticamente dalla contaminazione della falda - ha inoltre sottolineato
l'assessore all'Urbanistica Angelo Gualandi ieri sera in consiglio comunale -
in ogni caso stiamo realizzando uno studio con Pavia Acque per abbassare i
livelli di manganese in Borgo".
La promessa era però già
stata resa pubblica da Giuliano Ruffinazzi, che aveva garantito che il
provvedimento sarebbe stato adottato entro la fine del 2015.
Serena Baronchelli