PAVIA. Marco Montagna presidente Cpi di Confindustria Pavia: “La cultura d’impresa è formazione all’atto pratico”.
Creato il 13 novembre 2015 da Agipapress
PAVIA. “La
giornata di oggi conferma il dinamismo del nostro territorio a sviluppare
un'alleanza duratura tra formazione e lavoro”. Questo il commento di Marco
Montagna presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Pavia al
termine del Pmi Day 2015. “Questi appuntamenti mettono in pratica il concetto
di "industria al centro". Al centro della vita economica di un
tessuto industriale, al centro della formazione del mondo del lavoro del
futuro, al centro del trasferimento delle tecnologia dalla scuola all'impresa e
viceversa”.
Montagna ha poi aggiunto che “l'apertura delle nostre
aziende a chi potenzialmente vi lavorerà in futuro, portando know how e
proposte di sviluppo, rientra nelle attività che proponiamo per diffondere i
valori della cultura d'impresa e della figura sociale dell'imprenditore. Le
forze produttive condividono con la società la propria quotidianità. Non è un
caso che il Pmi day rientri anch'esso nella settimana della cultura d'impresa
promossa da Confindustria e in corso in questi giorni”.
Cos’è il Pmi Day?
Realizzato da Confindustria, il Pmi Day 2015 è un’iniziativa
che stabilisce un contatto fra il mondo della scuola e il mondo della
produzione e quindi del lavoro; un ponte essenziale per costruire futuri contatti
che possono rappresentare una finestra importante sulle scelte occupazionali
dei ragazzi e sulle programmazioni da parte delle aziende.
Il Pmi Day ha visto la partecipazione a livello nazionale
di 850 imprese e 34 mila studenti, pari a il 20% e il 12% in più rispetto
all'edizione 2014.
L'iniziativa, lanciata per la prima volta nel novembre 2010 vuole presentare ai
giovani il mondo della piccola impresa sia attraverso visite guidate presso gli
stabilimenti delle Pmi, sia con momenti di approfondimento sul loro ruolo
produttivo e sociale. Da qui l'intervento diretto del Comitato Piccola
Industria, promotore dell'evento. “Il fatto che si sia arrivati alla sesta
edizione è indice della positività che queste giornate raccolgono presso le
aziende quanto nel mondo delle scuole” ha aggiunto Montagna.
“Istruzione, formazione, cultura, lavoro: sono
concetti inscindibili perché tutti tendono all'innovazione – aggiunge il presidente
Montagna -. È nel Dna delle nuove generazioni l'inclinazione a innovare,
trasformare e quindi crescere. L'ambiente scolastico deve far maturare nei
ragazzi la curiosità e la passione. Al mondo del lavoro spetta l'impegno di
mettere a frutto le skill di ogni singolo individuo, per cogliere la freschezza
delle nuove idee e trasformarle in progetti realizzabili”.
Sul territorio pavese, le aziende che quest’anno si sono
rese disponibili alla visita dei loro stabilimenti sono state:APT Group di
Sant'Alessio con Vialone, Cerliani SpA di Pavia, Ecotechno
srl di Torricella Verzate, Nannetti & C srl di Casei Gerola, Sipol
SpA di Mortara, Softeam di Casteggio, Torielli
srl di Vigevano.
A sua volta le scuole tecniche del territorio pavese sono
state l'Itis "Cardano" di Pavia, l'Itis "Maserati" di
Voghera e l'Itis "Caramuel" di Vigevano.
La scelta della tipologia delle scuole è stata determinata
dalla necessità di far partecipare studenti con specializzazioni affini a
quelle della produzione delle aziende ospitanti. Questo per garantire la
massima efficacia a questa esperienza e dare modo di individuare, per ogni istituto
partecipante, un gruppo di studenti interessati e motivati, evitando, in linea
di massima e comunque in accordo coi docenti, di coinvolgere intere classi.
“Gli istituti tecnici sono una risorsa preziosa per le
imprese, perché forniscono una preparazione di alto livello culturale e pratico
insieme – ha concluso il presidente del Comitato Piccola Industria -. Ovvero il
binomio notevole richiesto dal manifatturiero per svilupparsi e innovarsi. Queste
occasioni rendono globale il rapporto tra formazione e lavoro. Dai massimi
livelli, con l'Università di Pavia, con cui Confindustria ha elaborato il
progetto Pavia 2020, fino alle visite degli studenti negli stabilimenti. Dalla
ricerca di progettualità innovative, all'istruzione pratica. Queste iniziative
permettono di dimostrare come funziona un'impresa”.
(mpa)