PAVIA. Mognaschi (LN): "PG, Pronto Intervento, ronde e coordinamento tra tutte le forze dell'ordine" per dare più sicurezza.

PAVIA. Una commissione sulla Sicurezza senza assessore alla Sicurezza. Uno dei tanti paradossi del Mezzabarba, messo in luce dal capogruppo Lega Nord Matteo Mognaschi (nella foto).
“Sono mesi che parliamo in consiglio comunale del problema sicurezza – esordisce – anziché convocare un consiglio dedicato è stato proposto di indire una riunione dei capigruppo. Durante la commissione sul tema, però, hanno presenziato gli assessori a politiche sociali e pari opportunità Alice Moggi e Laura Canale, mentre erano assenti l’assessore alla sicurezza Giuliano Ruffinazzi, l’assessore con delega alla legalità Giacomo Galazzo e il comandante della Polizia Locale Maurizio Camagni. Quello della giunta Depaoli mi sembra un approccio ad ampio respiro, ma che non dà risposte puntuali alla cittadinanza. I pavesi oggi chiedono coordinamento fra Forze dell’Ordine e presenza costante  sul territorio".
L'impressione degli ex componenti della giunta Cattaneo è che la situazione sia effettivamente "cambiata davvero", ma in peggio. "Ai nostri tempi piazza Duomo era diventata un pochino più sicura - ricorda Mognaschi - I vigilantes introdotti dalla nostra giunta fungevano da deterrente e avevano migliorato sensibilmente la situazione. Con questo atteggiamento remissivo, la microcriminalità si ritrova a preferire per esempio Pavia a Vigevano, dove la Polizia Locale presidia maggiormente il territorio. La Sinistra in generale ha sempre preferito utilizzare la Polizia Locale per presidiare scuole e passaggi pedonali".
La ricetta per ripristinare la sicurezza a Pavia sembra semplice: “Ripristinare la Polizia Giudiziaria, il Pronto Intervento, le ronde e il coordinamento con le altre Forze dell’Ordine - riassume il consigliere di opposizione - Molti agenti di Polizia Locale amavano svolgere questo lavoro e ora presidiano esclusivamente le scuole. I mendicanti e i parcheggiatori abusivi infastidiscono i pavesi in modo preoccupante. I segnali che l'attuale giunta sta mandando vanno tutti in direzione contraria a quella da noi intrapresa".
Una situazione che, secondo Mognaschi, è destinata a peggiorare durante l'estate. "Sta per tornare il periodo della Movida - ricorda - attendo di vedere come verrà gestita la situazione". Per arricchire il panorama estivo pavese, il centrosinistra ha recentemente deciso di ripristinare il Bier Fest, nonostante in passato si fosse dichiarato fermamente contrario.
"Sono contento - sorride Mognaschi - significa che la nostra amministrazione aveva avuto una buona idea: la giunta Depaoli ha mantenuto tutte le nostre iniziative per l'estate. Non sono invece d'accordo sull'utilizzo del cortile del Broletto per feste di ogni tipo. Lì ha sede lo IUSS: non si possono organizzare iniziative che ne disturbino sensibilmente l'attività. Il Broletto, poi, si trova proprio di fronte a piazza della Vittoria, già utilizzata per ogni genere di manifestazioni. Mi domando la ratio di questa decisione. Forse la giunta ha voluto regolarizzare una situazione non chiarita in passato".
Il riferimento è all'utilizzo del cortile del palazzo per la festa che fece seguito alla vittoria delle elezioni targata Pd. "Per organizzare determinati eventi occorre essere in grado di indirizzare le associazioni e gestire tempi e spazi" - conclude Mognaschi - "se dopo un anno scarso la giunta Depaoli è già smarrita a questo punto, mi pongo un punto interrogativo sul resto del quinquennio".
a cura di Serena Baronchelli