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PAVIA. No ai parcheggi in via Foscolo e vicolo S.Primo,pista ciclabile,più ztl e parapedoni: le proposte dei cittadini.

Creato il 23 febbraio 2016 da Agipapress
PAVIA. No ai parcheggi in via Foscolo e vicolo S.Primo,pista ciclabile,più ztl e parapedoni: le proposte dei cittadini. PAVIA. Quattro idee per cambiare volto a corso Garibaldi, è quanto è emerso al dibattito "Quale futuro per la mobilità di corso Garibaldi" che si è tenuto ieri sera presso la sala San Martino di Tours organizzato dal "Comitato per Corso Garibaldi Vivibile" per promuovere la pedonalizzazione completa della via.
Al dibattito era presente l'assessore alla mobilità Davide Lazzari. 
La prima richiesta del Comitato è l'eliminazione di una fila di parcheggi tra vicolo San Primo e via Foscolo per far posto a una pista ciclabile. 
I cittadini e i negozianti chiedono inoltre l'estensione della ztl fino a via Foscolo e via Calchi.  PAVIA. No ai parcheggi in via Foscolo e vicolo S.Primo,pista ciclabile,più ztl e parapedoni: le proposte dei cittadini.Un'altra richiesta del Comitato per Corso Garibaldi Vivibile consiste nella protezione dei marciapiedi non rialzati attraverso dei parapedoni.
In evidenza anche la questione dell'ex palestra di via Porta per la quale, dopo lo smantellamento di un rifugio di fortuna per sbandati, occorre progettare un futuro che restituisca questa area alla città.  "Le macchine parcheggiate dove non devono - suggeriscono dal pubblico - dovrebbero essere multate. Se ricevo 3 multe di fila o decido di rimpinguare le casse dello Stato oppure inizio a prendere in considerazione l'idea di parcheggiare dove è giusto farlo".
"Si parla di corso Garibaldi ma il problema della viabilità riguarda tutta la città - ha sottolineato Valter Veltri, presente al dibattito -. Pavia è caotica e disordinata: le macchine sulle strisce pedonali sono dappertutto. Non ci sono controlli in città. Strada Nuova è più pericolosa dell'Autostrada del Sole. I vigili non esistono a Pavia, non li ho mai visti a Città Giardino".
"Quando la città è caotica diventa pericolosa per tutti, ciclisti pedoni e automobilisti stessi - ha riconosciuto Davide Lazzari chiamato a intervenire -. Incontreremo i cittadini su proposte concrete. Quando la politica ha idee precise le riforme possono essere attuate, quando persegue il male minore si crea il caos".
Serena Baronchelli

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