PAVIA. Presentazione oggi della Giornata mondiale dell'osteoporosi. Saranno premiati i dipendenti con 25 anni di servizio nell'ASP.

PAVIA. Sarà un modo per unire l’importanza della giornata mondiale dell’osteoporosi con il riconoscimento ai dipendenti dell’ASP in convenzione con l’Università di Pavia e che hanno compiuto i 25 anni di servizio presso l’Azienda.  Questa mattina dopo l’incontro con i giornalisti dedicato al tema dell’osteoporosi, nell’Aula Didattica dell’Istituto di Cura S.Margherita, seguirà quindi la premiazione dei dipendenti dell’ASP che intende essere un modo per unire l’aspetto scientifico e il valore dell’opera svolta dai dipendenti. Dunque anche quest’anno  l’ASP con l’istituto di Riabilitazione S. Margherita, aderisce alla Giornata mondiale dell’Osteoporosi fissata a livello internazionale per il 20 ottobre. L’incontro servirà a riflettere sull’importanza sociale di questa adesione e dare una sintesi significativa di quello che nel 2014 è stato avviato presso il Santa Margherita, ovvero uno screening gratuito per la valutazione dell’osteoporosi a 412 persone. Presso  i Servizi Endocrino-nutrizionale e di Riabilitazione condotti rispettivamente dalla professoressa Mariangela Rondanelli e dal dottor Bruno Mazzacane, è attivo l’ambulatorio specialistico dedicato all’osteoporosi che prevede la presa in carico di pazienti con valutazione clinica e strumentale, con la predisposizione di una scheda apposita di valutazione e indicazioni sul trattamento farmacologico e riabilitativo. L’osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro, a seguito della quale la massa minerale si riduce e si deteriora la parte micro strutturale del tessuto osseo, elemento che determina la tradizionale fragilità ossea e alza la percentuale di fratture. La prevenzione è la via più razionale e moderna per rispondere al problema della osteoporosi e la diagnosi precoce costituisce uno dei fondamenti indispensabili. Questa precocità permette di intervenire adeguatamente con una dieta specifica, l’uso di farmaci e integratori, attività fisica In particolare, è importante valutare la propensione individuale all'osteoporosi analizzando i propri "fattori di rischio" e comunque verso i 55 anni per gli uomini, e per le donne al momento dell’inizio della menopausa. (mpa)