PAVIA. Sabato torna la Giornata di raccolta del farmaco organizzata dal Banco Farmaceutico.
Creato il 11 febbraio 2016 da Agipapress
PAVIA. Sabato
prossimo 13 febbraio torna in provincia di Pavia e in tutta Italia la Giornata
di raccolta del farmaco organizzata dal Banco Farmaceutico e giunta alla sua
XVI edizione.
Quest'anno le farmacie
interessate saranno 48 e 42 gli enti caritativi destinatari dei farmaci.
Per tutta la giornata, e in alcuni casi anche lunedì 15 febbraio, sarà infatti
possibile compiendo un piccolo gesto di solidarietà, aiutare le persone
assistite da queste realtà con la donazione di farmaci per automedicazione.
A Pavia città, la
raccolta si svolgerà presso le farmacie
Del Bo,
Fapa,
Santa Teresa,
Gardini,
Giardino,
Maestà,
Maverna,
Moderna,
Pedotti,
Petrarca,
Rovello,
Santo
Spirito,
San Matteo
Villani.
A Vigevano
partecipano:
Bertazzoni
Cornalba
Nuova Farmacia
A Voghera:
Gandini,
Garafarma,
Gazzaniga,
Lugano.
A Mortara:
Corsico,
Maffei
San Pio;
A Casteggio
Vigo
Somenzini.
a Sannazzaro
Riccadi
Ferrari.
Aderiscono anche la
farmacia di Barbianello,
la Centrale di
Dorno,
la farmacia di
Sommo,
Pasquinetti a San
Genesio,
Amica a
Belgioioso,
Barisonzi a Cura
Carpignano,
Borgognoni a
Casorate Primo,
Bozzani a
Garlasco,
Capitelli a
Chignolo,
Ugolotti a Stradella,
Chini a
Miradolo,
Clerici-Zerbi a
Villanterio,
Comunale a
Ceranova,
Manara a
Portalbera,
Legnazzi a Casorate
Primo,
Lunghi a Corteolona
e Copiano,
San Giovanni a San
Martino Siccomario,
San Contardo a
Broni,
Zucca a Ferrera
Erbognone.
Nel 2015 in
provincia di Pavia il Banco Farmaceutico aveva coinvolto 49 farmacie e 43 enti
beneficiari. Grazie all'opera di circa 300 volontari e alla generosità delle
persone erano stati raccolti 5.000 farmaci da banco, per un controvalore di €
30.500,00.
In 15 anni, a
livello nazionale nella Giornata di Raccolta del Farmaco sono stati donati
3.760.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 22 milioni di
euro.
L’ultima edizione,
che ha avuto luogo il 14 febbraio 2015, ha visto il coinvolgimento di 3.673
farmacie e oltre 14.000 volontari; dei 360.000 farmaci raccolti hanno
beneficiato oltre 700.000 persone assistite dai 1.640 Enti convenzionati con
Banco Farmaceutico.
Secondo
l’Osservatorio sulla Donazione dei farmaci del Banco Farmaceutico Onlus, dal
2014 al 2015 la richiesta di medicinali da parte di persone indigenti è
aumentata del 6,4%.
"L’aumento di richieste è direttamente proporzionale
all’ampliamento della fascia del disagio e della fragilità sociale" osserva il presidente della Fondazione
Banco Paolo Gradnik che spiega come il fenomeno interesse in
termini sostanzialmente sovrapponibili tutte le Regioni del Paese.
“Anche se, e può sembrare un
paradosso, l’incremento delle richieste di farmaci è più marcato nel
Centro-Nord, quasi certamente perché qui è storicamente più radicata la
presenza del Banco e la sua collaborazione con gli enti caritativi del
territorio, per cui si dona di più e si chiede di più. Nelle Regioni del Sud,
dove gli enti sono in numero minore, si ridimensionano per conseguenza
l’offerta e la richiesta di medicinali".
Filippo Cavazza
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