PAVIA. Sacchi di carbone regalati da CasaPound Pavia alla giunta: "La città arranca. La giunta non merita altro".
Creato il 19 dicembre 2015 da Agipapress
PAVIA. Sacchi di carbone
e uno striscione che dice: “Questa amministrazione merita solo carbone”.
È il
“regalo” per il sindaco Depaoli e la sua giunta, che CasaPound Italia Pavia ha
lasciato oggi davanti a Palazzo Mezzabarba.
Un’azione simbolica per protestare
contro le scelte politiche della giunta comunale e che il movimento ha
realizzato anche nei confronti delle amministrazioni di altre città della
Lombardia, a Brescia, a Cremona e a Bergamo.
"Questi sacchi di carbone - spiega Jacopo Merlini responsabile di CasaPound Italia Pavia - sono l'unico regalo che la giunta Depaoli merita. La città arranca fra mille problemi e noi ne abbiamo scelti alcuni rappresentati simbolicamente dai sacchi. Primo fra tutti, la situazione delle case popolari che rispecchia il tradimento verso la cittadinanza pavese: italiani relegati agli ultimi posti in graduatoria e via di accesso per l'assegnazione di un alloggio di fatto precluse ai nostri concittadini".
"Quest'anno, poi – prosegue Merlini - la vetrina
dell'Expo a Milano poteva essere una grande occasione per Pavia, invece i
turisti che sono arrivati sulle rive del Ticino hanno trovato il ‘paradiso’
dell'incuria: una vera e propria giungla di cemento armato".
"Infine,
l'ultimo sacco di carbone è per la questione della sicurezza. La città è
diventata terra di conquista per delinquenti di ogni genere. Nemmeno il centro
storico è rimasto immune, ad ogni latitudine di Pavia – conclude Merlini -
sembra di essere nel selvaggio west".