Lo scioperò è stato indetto dai sindacati CUB, SI-COBAS e dall'unione sindacale USI-AIT, con l’adesione dell’associazione sindacale SGB. Tutte le categorie hanno previsto fasce protette e treni garantiti. Lo sciopero è stato indetto contro “la politica economica del governo Renzi e dell’Unione Europea, contro il Jobs Act e altre misure per il mercato del lavoro, contro l’abolizione dell’articolo 18, nonché contro il blocco dei contratti pubblici e privati, l’aziendalizzazione della contrattazione e l’individualizzazione del rapporto di lavoro, contro le privatizzazioni, le grandi opere dannose e la distruzione del territorio”, come si legge nel volantino informativo distribuito. La CUB di Pavia ha noleggiato un autobus che partirà alle 8 di venerdì dalla stazione cittadina per raggiungere la manifestazione che si terrà a Milano. "L'autobus è quasi pieno - fa sapere il segretario Rocco Lamanna - ma si accettano le ultime adesioni. Sono probabili i disagi a Pavia nelle scuole statali per l'assenza dei bidelli di Manutencoop che effettuano il servizio di pulizia e probabili disagi anche negli appalti pulizie del Policlinico San Matteo, al Santa Margherita e Pertusati di Pavia nei reparti di degenza". Forti disagi sono inoltre previsti in particolare per i pendolari pavesi: alla CUB si è infatti unita l'Orsa, nonché altri sindacati di base.
Oltre a Milano, le manifestazioni si terranno anche a Napoli e a Firenze.
Serena Baronchelli