PAVIA. Verde pubblico: taglio netto al "problema" mentre altrove in città domina l'"anarchia" gestionale.

Creato il 28 aprile 2015 da Agipapress
PAVIA. Due question time urgenti sono state presentate dal consigliere e capogruppo della Lista Civica “Pavia con Cattaneo", Rodolfo Faldini sul tema della gestione e manutenzione del verde pubblico in città. Dopo un paio di giorni nei quali anche sui social circolano immagini che danno l’idea di una città in forte stato di degrado e abbandono, e dopo la notizia del taglio di una serie di alberi nella zona di via Torretta ex riseria Scotti, Faldini ha provveduto ieri a consegnare le due question time che qui di seguito riportiamo. “Nei pressi della ex riseria Scotti in via della Torretta sono stati abbattuti una quantità considerevole di alberi” che ad una verifica del consigliere Faldini “il totale ammonta al numero di 27”. Considerato che gli alberi apparivano in salute e non costituivano pericolo a cose e persone e che i residenti hanno chiesto motivo ed informazioni circa tale decisione recandosi in Municipio o telefonandovi, ricevendo risposte evasive ed insoddisfacenti- scrive Faldini - si chiede chi abbia eseguito tale intervento e sulla scorta di quali motivazioni e che fine abbiano fatto i quintali di legna ricavata dal taglio dei 27 alberi”. Un’altra question time del consigliere Faldini, sempre in tema di manutenzione del verde, ma anche di sicurezza nel lavoro, riguarda questa volta il Lungoticino Sforza nel tratto fra il Ponte Coperto e l’Idroscalo. “Due operai dipendenti dell’ufficio tecnico comunale solitamente impiegati per compiere piccole manutenzioni come riparare tapparelle o svuotare armadi, sono stati adibiti al taglio dell’erba sul Lungoticino Sforza nel tratto tra il Ponte Coperto e l’Idroscalo – scrive il capogruppo della Civica Pavia con Cattaneo -. Tale impiego, seppur in via eccezionale e per periodi limitati, è stato riconosciuto legittimo anche dal segretario responsabile Amministrazioni Locali della UIL che nonostante ciò, protesta perché gli operai non sono stati dotati di adeguate protezioni per effettuare il lavoro loro assegnato”. Una mancanza in tema di sicurezza sul lavoro che si va ad aggiungere però al problema dell’intervento su queste piante e Faldini espone alcune considerazioni importanti. “Anzitutto il contratto per la gestione del servizio di verde pubblico con ASM Pavia spa è terminato alla fine dell’esercizio 2014. Secondariamente, nelle scorse settimane è stato assegnato un incarico alla Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. DEMETRA, con sede legale in Besana Brianza (MI), per un importo di €. 19.452 per georeferenziare il patrimonio vegetale comunale, nonché per predisporre modalità e programmi operativi ordinari, straordinari e di emergenza, indicazioni e prescrizioni gestionali, standard di qualità e processi di comunicazione e controllo delle imprese appaltatrici”. E’ tuttora in corso la determinazione (n° 94/07 del 26/03/2015) a contrattare per l’appalto del "servizio di manutenzione delle superfici a prato, degli impianti di irrigazione e delle aiuole fiorite del Castello Visconteo e di Piazza Municipio sino al 30 giugno per 141.400 euro “ e perciò Faldini “a fronte degli interventi di sfalcio e manutenzione al verde effettuati ed attualmente in corso in questi giorni nei plessi scolastici” chiede a chi sia stato affidato l’incarico, dove si sia intervenuti, dove si abbia ancora intenzione di farlo e “quali e quante risorse si siano impiegate e si impiegheranno per concludere gli interventi nelle scuole”. FOTO. Le immagini qui riprodotte sono del consigliere Rodolfo Faldini e postate su Facebook. Sono state riproposte qui, anche se non contestuaizzate con le question time, per fornire al lettore materia concreta di riflessione 

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :