La presenza di Sgarbi si inserisce nella ricca programmazione del Collegio che spazia dalla letteratura, all'arte, alla musica, alle discipline economiche e scientifiche. Il Collegio sta vivendo una stagione ricca di fervore e fermenti che ben lo inseriscono nel panorama culturale della città.
Vittorio Sgarbi intratterrà il pubblico pavese parlando del suo ultimo libro "Dal cielo alla terra. Da Michelangelo a Caravaggio", Bompiani editore, collana Saggi.
Sarà la prima presentazione in assoluto del libro, cui seguiranno molte altre date in diverse città d’Italia. Sarà un viaggio nella lunga e fervida stagione del Manierismo, che ha tentato di rielaborare la lezione di Michelangelo, Raffaello e Tiziano, sino alle grandi rivoluzioni di Caravaggio, all'aurora di Guido Reni, al barocco di Bernini. Un secolo di pittura e scultura, tra artisti più noti (Giulio Romano, Parmigianino, Romanino, Veronese, Tintoretto, Caravaggio) e artisti meno noti e altrettanto imprescindibili e grandi (Altobello Melone, Campi, Savoldo, per citarne una minima parte). Una storia dell'arte, Il tesoro d'Italia, che è sempre anche una geografia dell'arte: ovviamente Firenze, Venezia, ma anche Brescia, Ferrara, Cremona, Genova, Napoli fino ai comuni
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