Lo scorso novembre, in effetti, Comune e sigle sindacali hanno sottoscritto un protocollo di intesa che stabiliva i criteri ai quali le aziende interessate a investire su Pavia avrebbero dovuto rispondere per ottenere i contributi. Il bando è stato pubblicato il 2 febbraio di quest'anno e ora tutto è pronto per la creazione del catalogo vero e proprio. Uno dei punti previsti dal protocollo era infatti quello di agevolare la creazione di un catalogo di capannoni sfitti o dismessi presenti sul territorio di Pavia. All'interno del piano strategico anche suggerimenti per la mobilità cittadina, al fine di rendere il più realistico possibile la descrizione del nuovo assetto di Pavia.
Dell'indagine conoscitiva si sono occupati l'ingegnere Pier Benedetto Mezzapelle e Valentina Dalmazio, che ha provveduto alla redazione dell'avviso che verrà pubblicato sul sito del Comune. A breve l'ente di Palazzo Mezzabarba incontrerà le agenzie immobiliari per definire una modalità di descrizione dei vantaggi dell'essere inseriti nel catalogo e del mettere a disposizione il proprio immobile.
Il bando per essere inseriti nel catalogo verrà pubblicato il prossimo 21 marzo, in concomitanza con la partenza della campagna pubblicitaria basata su manifesti che verranno affissi in città. "In 60 giorni puntiamo a raccogliere più informazioni possibili - afferma Angela Gregorini - ma già dopo 30 giorni vorremmo riunirci per capire se questa campagna sta funzionando".
Serena Baronchelli