Il pavimento in cemento
La posa
Come si ottiene
Si ottiene dalla mescolanza di un materiale inerte, un legante e acqua. Il suo utilizzo era già abbastanza noto ai tempi dei romani, e con l’introduzione del cemento armato è divenuto il materiale maggiormente impiegato nel settore delle costruzioni. Esistono differenti tipologie di cemento a seconda del rapporto tra i volumi inerti usati. La proporzione è quella che determina la durevolezza. Un buon pavimento in cemento realizzato in maniera adeguata sarà resistente per anni, un altro, dove le proporzioni degli ingredienti non hanno seguito le corrette indicazioni, potrebbe iniziare a segnarsi già dopo le prime piogge. L’impermeabilità del cemento evita che l’acqua filtrando possa poi arrivare alle fondamenta dell’abitazione. Questa è un'altra delle caratteristiche fondamentali. Inoltre il piano di rivestimento in cemento è realizzato sempre con una certa inclinazione per favorire il deflusso dell’acqua che altrimenti diventerebbe stagnante e potrebbe creare delle pozze.
Tipi di cemento diversi per ogni utilizzo
Il cemento usato per i pavimenti da esterno non deve essere confuso con il cemento usato per i pavimenti da interni, né tanto meno con quello poroso che si usa solo per specifiche costruzioni. Anche se viene sempre definito ‘cemento’ occorre sceglierlo in base all’uso specifico che se ne farà. Il cemento per il pavimento da esterni è un impasto ottenuto attraverso la betoniera, con la quale poi si copre la superficie da pavimentare e si lascia indurire. Per evitare che il cemento si spacchi si creano delle fughe intermedie con dei mattoncini che rendono ancor più gradevole l’aspetto della pavimentazione. Al centro potrebbe essere inserito un particolare motivo di decoro realizzabile sempre in cemento. Le soluzioni sono assai diverse e permettono di coprire vaste aree ottenendo un risultato perfettamente omogeneo in ogni punto.
Pulizia e manutenzione
Per la pulizia del cemento, qualora in giardino siano presenti degli alberi, e quindi in autunno cadano le foglie, si può usare una scopa di saggina e, per togliere la polvere in eccesso, solo dell’acqua. Come si può vedere, non c’è una specifica manutenzione e oltretutto, dopo il primo inverno, si potrà notare che il materiale è rimasto completamente inalterato, quindi è adatto sia a zone con forti escursioni termiche sia dove gli inverni sono piuttosto rigidi. Con l’introduzione del cemento decorato è possibile conferire a questa pavimentazione un aspetto assai più gradevole rispetto alla classica colata di cemento che garantiva un buon risultato ma non era certo il massimo per l’estetica.
Orientarsi nella scelta
Il pavimento per esterni in cemento è in grado oggi di essere adeguato allo stile di qualsiasi giardino e non ha un aspetto troppo ‘marcato’ che caratterizza in maniera determinante lo spazio. Quando si decide di sceglierlo per il proprio giardino si possono scegliere anche i motivi di decorazione oppure, in alternativa, può essere lasciato nel suo aspetto originario, a seconda dei propri gusti.
Costi
Il costo sarà certamente più che conveniente se si considera la durevolezza della pavimentazione. È importante sempre verificare che il piano abbia la giusta inclinazione altrimenti si rischia poi di dover ripetere l’operazione, perché in inverno diventerebbe molto fastidioso camminare nelle pozze d’acqua. Questa soluzione è maggiormente adottata da chi all’esterno ha anche un cortile, dove magari parcheggia l’auto e quindi desidera avere uno spazio meno raffinato rispetto a quello che potrebbe essere un pavimento in legno. Le alternative anche nel campo del pavimento in cemento sono tante. Per un buon risultato bisogna solo affidarsi a delle persone qualificate e competenti nella posa.