Parola agli sviluppatori e ai loro giochi!
Non è comunissimo che uno sviluppatore parli apertamente di titoli realizzati da altri, ma di recente sul blog di Frictional Games - non hanno bisogno di introduzioni, vero? - è apparso un lungo post che parte da Alien: Isolation e lo utilizza come spunto di discussione per un'interessante digressione sul game design nei giochi dell'orrore. Da leggere dall'inizio alla fine, anche se un po' lungo, perché ne vale davvero la pena. Sempre a proposito di team di sviluppo e critica, The Astronauts, che da poco ha rilasciato l'ottimo The Vanishing of Ethan Carter, ha analizzato l'impatto degli youtuber sulle vendite dei titoli, traendone conclusioni tutt'altro che scontate e piuttosto distanti dalle più recenti credenze comuni. Infine RockPaperShotgun ci ricorda dell'esistenza di X-Com: Apocalypse, terzo capitolo della serie originale che è poco citato solitamente ma vale comunque una prova per un weekend all'insegna del retrogaming!
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COMPONENTE CARATTERISTICHE PREZZO
Processore Intel Pentium G3220 € 50.00
Scheda Madre MSI H81M-P33 € 40.00
Scheda Video Nvidia GeForce GTX 750 Ti € 125.00
RAM KINGSTON - Memoria Dimm HyperX Blu 4Gb ddr3 1333MHz € 40.00
Alimentatore Cooler Master 400 Watt € 30.00
Hard Disk Hard Disk Seagate - Barracuda 500 GB SATA-II 3.5LP 12.4MS 7200RP € 40.00
CONFIGURAZIONE COMPUTER ENTRY LEVEL: € 325.00
Finalmente A Golden Wake è uscito su Steam e GOG, e noi siamo pronti a tuffarci negli anni Venti, mitizzati da tanto cinema e narrativa. Oltre al fatto che Wadjet Eye Games è una garanzia di qualità, quest'avventura grafica è una delle pochissime in circolazione a proporre un'ambientazione storica ben documentata , sia dal punto di vista dell'organizzazione sociale sia da dal punto di vista architettonico. E comunque parliamo di un'epoca inquieta e contradditoria che non ha mai perduto il suo fascino agli occhi di tutto il mondo: grandi bevute prima di pranzo, incontri clandestini, immense fortune accumulate e dilapidate in meno di un giorno. C'è tutto quello che serve per una grandiosa avventura. Senza dimenticare ovviamente gli onnipresenti gangster, che intrallazzano, uccidono, e tengono alta la tensione. Perciò, se non siete refrattari ai pixel e a uno stile di gioco rilassato, A Golden Wake merita tutta la vostra attenzione.
TRI: Of Friendship and Madness - Trailer di lancio
In un reame onirico dove tutto può succedere, perché lì vivono gli dei, comincia il nostro viaggio alla ricerca di sedici statuette a forma di volpe. Benvenuti in TRI: Of Friendship and Madness, un gioco di puzzle in prima persona ambientato in un mondo tridimensionale. Non ci sono minacce fisiche in TRI, solo enigmi intelligenti da risolvere usando i nostri poteri. Possiamo arrampicarci sui muri, manipolare la luce e comporre percorsi di triangoli sospesi in aria, abilità potenti all'altezza delle sfide intricate che ci troveremo ad affrontare. L'atmosfera autunnale, i contrasti di colore e la composizione delle forme contribuiscono a creare un'ambientazione sensuale e giocosa. A noi il compito di svelare cosa nasconde, e di conseguenza dare un senso al nostro viaggio. Se già vi sentite in armonia cosmica con il gioco, potete acquistare TRI sui principali canali di distribuzione digitale, confortati dai tanti consensi che ha riscosso sulla stampa specializzata di tutto il mondo.
Silence of the Sleep - Il trailer di lancio
Jacob Reeves è un uomo sofferente che ha deciso di farla finita. Ma nel momento in cui abbraccia l'oscurità della morte, si ritrova in un mondo soprannaturale, privo di memoria e alle prese con personaggi impossibili. Silence of the Sleep ci invita a intraprendere quindi un oscuro viaggio nel dopo vita del signor Reeves, sotto forma di un'avventura in due dimensioni a scorrimento orizzontale. Non sarà però un viaggio facile, e neppure confortevole. Brutali cambi di scenario giocano con i nostri nervi. Un momento prima siamo in un salotto, al riparo da ogni male, e subito dopo precipitiamo in un inferno di dolore e paura. Quando non siamo impegnati a risolvere enigmi dobbiamo lottare per la vita, alternandoci tra le modalità di gioco. Silence of the Sleep è quindi un incontro di generi tenuti insieme da una intensa atmosfera horror. Tanta visionarietà è scaturita dall'impegno di una persona sola, Jesse Makkonen, al quale va la nostra stima. Se volete dare una possibilità a Silence of the Sleep, lo trovate su Steam a 14,99 euro, altrimenti potete aspettare la nostra recensione la prossima settimana.
Vampires: Guide Them to Safety! - Trailer di presentazione
Dimenticate i vampiri sexy seduttori di scolarette, a cui romanzi per giovani cuori ci hanno abituati negli ultimi tempi, perché in Vampires: Guide Them to Safety! i vampiri sono allocchi con poco sale in zucca desiderosi solo di tornare alle loro bare per un sonno ristoratore. Il nostro compito è quello di guidarli, intervenendo sul percorso per evitare che vadano incontro a una fine indegna per un signore della notte. Dovremo vedercela quindi con trappole mortali, cacciatori di vampiri e altre diavolerie, ma sempre all'insegna dell'umorismo. Vampires: Guide Them to Safety! ha infatti toni scanzonati e personaggi deliziosi che somigliano a bamboline animate, forse per alleviare i momenti di frustrazione ai quali di certo andremo incontro in questo divertente gioco di strategia che ribalta il meccanismo classico dei tower defence. Se siete fra quelli che non si agitano sotto pressione, Vampires: Guide Them to Safety! potrebbe essere il gioco giusto per voi. Oltretutto costa solo 5 euro.
Salutiamoci come si deve con un buon browser game gratuito. Per esempio Late Night Drive, nel quale dobbiamo tamponare le auto che ci precedono, riconoscibili dai fanalini di coda rossi che brillano nella notte, per farle sbattere contro quelle che arrivano in direzione opposta, che invece si fanno riconoscere dal bagliore bianco dei fari. Ideale se giocato a tarda notte, al buio e con una buona colonna sonora.
di Andrea Rubbini
BloodNet
BloodNet è un'avventura grafica punta e clicca che mescola vampiri e Cyberpunk. Il protagonista, Ransom Stark, deve fermare il potente vampiro Abraham Van Helsing che sta tentando di conquistare il mondo reale e quello virtuale. Contaminato dal morso di Van Helsing, Stark deve lottare contro l'infezione grazie alla tecnologia, scoprendo la mente che si nasconde dietro tutti questi accadimenti. Il gameplay del gioco è quello classico del genere, con moltissimi dialoghi e puzzle davvero difficili. Gli sviluppatori provarono a variare un poco la formula base aggiungendo alcuni elementi da gioco di ruolo, un sistema di spostamenti che rende meno lineare lo svolgimento dell'avventura e inserendo degli incontri casuali, con tanto di combattimenti. Insomma, si tratta di un titolo ibrido affascinante, non completamente riuscito, ma nemmeno disprezzabile.
Darklands
Darklands di Microprose è il migliore dei titoli di questa cinquina, un classico considerato uno dei migliori giochi di ruolo per computer di tutti i tempi. Ambientato in un Sacro Romano Impero a metà tra lo storico e il fantasy, offriva un mondo aperto con miriadi di quest completabili come si voleva, per acquistare reputazione, positiva o negativa a seconda del comportamento tenuto. Il giocatore era lasciato libero di prendere le sue decisioni e di condurre il gioco secondo i suoi schemi. Pensate che la libertà era cosa ampia, che si poteva sviluppare una reputazione regionale, ossia si poteva essere trattati da eroi in un luogo e da malvagi in un altro, dando una varietà eccezionale al gameplay.
Darklands - Il trailer di lancio su Steam
Sword of the Samurai
Sword of the Samurai fu la risposta di Microprose a Cinemaware, oltre che una specie di seguito spirituale di un altro titolo di Microprose di grande successo, Sid Meier's Pirates!. Ossia tentava di mescolare strategia e azione, inserendo le fasi giocate in una cornice spettacolare fatta di sequenze d'intermezzo graficamente molto ricche (rispetto agli standard dell'epoca), che avevano come unico scopo quello di gratificare il giocatore. Il gameplay era legatissimo a elementi della filosofia dei samurai, con l'onore che andava curato sopra ogni altro aspetto, per garantire l'ascesa sociale del protagonista e della sua dinastia. Ovviamente si potevano compiere azioni considerate disonorevoli, ma bisognava non farsi scoprire per non essere disonorati e, quindi, costretti a fare seppuku.
Rex Nebular and the Cosmic Gender Bender
Come mai il colonnello Stone ha offerto all'imbranato Rex Nebular il compito di recuperare un vaso offrendogli una ricompensa principesca? Per scoprirlo non vi resta che giocare a quest'avventura grafica punta e clicca nemmeno troppo velatamente ispirata agli Space Quest di Sierra, capace cioè di mescolare una trama fantascientifica avvincente a un'ironia sopraffina, in un contesto dalle tematiche profonde. Oltre ai bei puzzle, Rex Nebular era infatti caratterizzato da un tema sociale impegnativo come lo scontro tra generi sessuali, trattato con leggerezza, ma senza volgarità.
Dragonsphere - Il trailer di lancio su Steam
Dragonsphere
Iniziamo sconsigliandovi l'acquisto di Dragonsphere su Steam, perché su GOG.com potete ottenerlo gratuitamente. Pubblicato da Microprose nel 1994, non ottenne il successo meritato, nonostante fosse un ottimo titolo, perché purtroppo uscì in piena decadenza delle avventure grafiche. Peccato, perché si tratta di un prodotto di grande qualità che racconta la storia della liberazione dello stregone Sanwe da una sfera magica in cui era stato intrappolato da Callahach, re del regno di Gran. Ora tocca al suo erede, Callash, sventare la minaccia dello stregone. Purtroppo la verità non è quella che sembra e Callash lo scoprirà a sue spese, affrontando una serie di intrighi che andranno ben oltre la sua missione iniziale.
di Simone Tagliaferri
WildStar
Le cose non vanno molto bene in casa Carbine: si è appena scoperto, infatti, che NCSoft ha appena licenziato un gran numero di dipendenti. "Nonostante le decisioni come questa siano sempre molto difficili da prendere, sono anche necessarie per implementare la nuova strategia che ci permetterà di rinforzare la nostra posizione come leader nel mercato dell'intrattenimento globale", ha comunicato ufficialmente un portavoce dell'azienda.
Guild Wars 2
Il licenziamento in massa di cui abbiamo appena parlato, però, sembra non aver sfiorato gli uffici di ArenaNet, unico ramo occidentale di NCSoft che, a quanto pare, continuerà la sua corsa inalterato. D'altra parte, il team di Guild Wars 2 ha altre gatte da pelare: in questi giorni è scoppiato un vero e proprio scandalo quando la community si è accorta di un imprevisto cambiamento al famoso Gem Store.
World of Warcraft
Manca meno di un mese alla quinta espansione del tronista Blizzard e al nuovo BlizzCon, e già si respira aria di festa. Primo: in game è iniziato il tradizionale evento a tema Halloween, con nuove ricompense e mascotte per i cacciatori di caramelle e cavalieri senza testa.
A Realm Reborn: Final Fantasy XIV
Questa settimana chiudiamo con la quattordicesima fantasia finale, foriera di belle notizie. Tanto per cominciare, insieme ai primi freddi invernali arriva anche la nuova patch: l'aggiornamento 2.4 uscirà infatti il prossimo martedì, anticipato da un downtime di ben ventiquattro ore che ha lasciato di stucco la community.
di Christian La Via Colli
Dopo il report trionfale di Intel ecco arrivare il momento di AMD che nel rilasciare i dati del terzo trimestre fiscale ha annunciato, per voce della nuova CEO Lisa Su, anche un riassetto delle risorse. Come molti ben sanno questo termine preannuncia spesso licenziamenti e, a quanto pare, in AMD ce ne saranno ben 710 presumibilmente dovuti a risultati finanziari poco esaltanti. Gli introiti complessivi dell'ultimo quarto fiscale ammontano a 1.43 miliardi di dollari dei quali solo 63 milioni sono utili. Ma questi, al netto, si tramutano nella non esaltante cifra di 17 milioni di dollari la cui responsabilità è riconducibile a al calo del 16% degli introiti del settore Computer and Graphics. Si tratta del settore più importante della compagnia, con 781 milioni di dollari di introiti, ma alla resa dei conti quello che resta è una perdita, in termini di utile netto, di ben 17 milioni di dollari.
di Mattia Armani