Gatti, hardware, indie ed MMO nel nostro appuntamento settimanale
Nella follia collettiva che vede l'uscita e il successo di simulatori di ogni tipo, capre ed erba inclusi, sarete felici di sapere che potete spendere il weekend giocando il gratuito Cat Petting Simulator 2014: un'avventura testuale che ci chiede di vestire i panni di un gatto domestico. Non è eccitante e non è longeva, ma almeno potrete vantarvi di aver provato anche questa. Più concettuale la lettura che Gamasutra ci offre con la nuova uscita delle serie Game Design Deep Dive, questa volta dedicata al sistema di raccolta delle munizioni di Wolfenstein: The New Order, sparatutto rivelazione del 2014 che, pur non riscrivendo la storia degli FPS ha regalato diverse ore di divertimento e qualche spunto interessante. Infine se siete a caccia di una nuova configurazione PC e avete a disposizione un budget preciso, vi consigliamo ChooseMyPC, sito che offre diverse opzioni a seconda della cifra che si intende mettere sul piatto. Utile e di rapidissimo utilizzo.
twittalo! Tutto il mondo del gioco su PC nella rubrica settimanale di Multiplayer.it!
COMPONENTECARATTERISTICHEPREZZO
ProcessoreIntel Core i5-4430 € 170.00
Scheda MadreASRock Z97 Pro4 € 90.00
Scheda Video Radeon R9 280x € 180.00
RAM Corsair XMS3 8gb (2x4gb) ddr3 1600 MHz € 75.00
Alimentatore SeaSonic S12II 520 Bronze 520W € 70.00
Hard DiskHard Disk Seagate - Barracuda 500 GB + Samsung 830 128GB € 140.00
Lettore-Masterizzatore Ottico Samsung SH-S223Q SATA € 25.00
CaseCooler Master 690 II Advanced € 85.00
CONFIGURAZIONE COMPUTER DA GIOCO € 870.00
Finale di settimana scoppiettante per il settore GPU che potrebbe presto accogliere una nuova Titan, ovviamente basata sulla nuova tecnologia Nvidia Maxwell. A dirla tutta abbiamo già sentito parlare di questa scheda e quello che ci è arrivato alle orecchie, ormai diversi mesi orsono, è l'altisonante stima di un 50% di prestazioni in più rispetto a una GTX 980. Numeri da capogiro che trovano un primo riscontro in alcuni rumor, più credibili di quelli comparsi in rete quattro mesi fa, spuntati in rete in questi giorni. Siamo ancora nel mondo delle indiscrezioni ma questa volta dobbiamo tenere conto del fatto che Nvidia ha da poco menzionato l'imminente arrivo di una nuova GPU next-gen che stupirà tutti. Risulta quindi lecito supporre che i dati rumoreggiati in questi giorni si riferiscano proprio a questa scheda che secondo le indiscrezioni dovrebbe arrivare con un bus a 384-bit, clock della GPU in modalità Boost sparato a 1390MHz, l'esagerato quantitativo di 12GB di GDDR5 e ben 3072 CUDA core che ammontano esattamente al 50% in più dei 2048 core della GTX 980.
di Mattia Armani
A sorpresa è uscito The Playwright, il primo episodio della seconda stagione di The Last Door. Se non la conoscete, si tratta di una serie di avventure grafiche punta e clicca collegate fra loro e realizzate in deliziosa pixel art. L'ambientazione lovecraftiana e l'ottima realizzazione hanno fatto di The Last Door un gioco di culto che si è finanziato grazie alle donazioni spontanee degli appassionati. Per giocare a The Playwright è sufficiente pagare una qualunque cifra superiore a un euro. Oppure, se proprio volete andare a risparmio, potete aspettare l'anno prossimo, quando l'episodio sarà rilasciato gratuitamente. Nel frattempo vi consigliamo comunque di cominciare dal principio e giocarvi la prima stagione di The Last Door. Ci sono mostri terribili là fuori, ma anche tesori videoludici che vale la pena di salvare dall'oblio.
Five Nights at Freddy's 2
Freddy Fazbear's Pizza ha rinnovato il suo parco robot per l'intrattenimento dei bambini. In Five Nights at Freddy's 2, i bambini possono perciò divertirsi come mai prima d'ora e in totale sicurezza. Almeno fino a quando l'attrazione non chiude e il sole tramonta. A quel punto i simpatici robot dall'aspetto cartoonesco cominciano a comportarsi in maniera strana e imprevedibile . Il precedente guardiano notturno ha pensato bene di farsi assegnare il turno diurno, perciò tocca a noi controllare l'attrazione fino alle sei del mattino. Ma nessuna paura, con la maschera di Freddy Fazbear potremo andarcene in giro senza essere attaccati, perché i robot penseranno che siamo uno di loro. Oppure no? A voi scoprirlo nel seguito di un folle e sinistro simulatore horror che riesce fin da subito a suscitare una sottile tensione, destinata a tramutarsi presto in orrore. Se ve la sentite, Five Nights at Freddy's 2 è in vendita su Steam a 7,99 euro.
Due classici sono tornati su Steam in edizione rinnovata. Parliamo di quel capolavoro di The Binding of Isaac: Rebirth, potenziato da una nuova grafica, un motore ottomizzato e centinaia di aggiustamenti al sistema di gioco, che già prima era semplicemente eccellente. Meno famoso, ma comunque degno di nota è Retro City Rampage, per il quale è disponibile l'aggiornamento gratuito DX, che rimasterizza il gioco portandolo a nuovi livelli di splendore.
The Joylancer: Legendary Motor Knight - Il trailer del gameplay
The Joylancer: Legendary Motor Knight si aggiunge alla serie di giochi di piattaforme con un cavaliere armato in maniera inusuale, di solito capace di farsi strada letteralmente attraverso gli ambienti. In questo caso, per esempio, la nostra lancia è in realtà una lancia motorizzata. Questo significa che possiamo trapassare sfilze di nemici e scavare buchi nel terreno. Aggiungete pure che il nostro eroe si lancia in fulminee scivolate e che combatte a grande velocità, mulinando decine di colpi in rapida successione, e avrete un sistema di gioco frenetico senza tempi morti. D'altronde neppure i muri sono più un ostacolo. Un altro elemento di rilievo è la grafica ispirata ai giochi del vecchio Gameboy, con uno sfondo monocromatico sul quale spiccano le tinte dei nemici. Se volete provare l'ebrezza di imbracciare una lancia motorizzata senza correre rischi, potete provare prima la demo. Altrimenti The Joylancer: Legendary Motor Knight vi aspetta su Steam in Accesso Anticipato a 6,99 euro anziché 9,99 euro.
Odallus: The Dark Call
Sono cominciati i preordini per Odallus: The Dark Call, un gioco d'azione ispirato nello stile ai vecchi titoli per NES, ma che nella sostanza offre un'esperienza di gioco così ricca e intensa da farlo brillare fra la massa di giochi simili che hanno affollato il mercato negli ultimi due anni. Intanto lasciateci dire che Odallus è splendido da vedere. Ha un'atmosfera autentica con un tocco di modernità ben celato, ma soprattutto un sistema di gioco aggiornato dove serve, senza tradire le radici da cui prende ispirazione. Il gioco è suddiviso in livelli, ma non c'è una sola strada percorribile. Ognuno può tracciare il proprio destino seguendo il percorso che preferisce, ma sempre a colpi di spada, circondato da nemici imprevedibili e trappole bastarde. Da parte nostra promettiamo di tenerlo d'occhio e aggiornarvi non appena potremo mettere le mani sulla versione definitiva. Voi nel frattempo valutate se non sia il caso di ordinarlo subito a 14,99 dollari per approfittare dell'accesso immediato alla versione beta.
di Andrea Rubbini
World of Warcraft
Concluso il BlizzCon 2014, dove è passato un po' in sordina, il kolossal Blizzard torna protagonista questa settimana con il lancio della nuova espansione, la quinta, Warlords of Draenor, che non sta andando esattamente come sperato. Si potrebbe dire che dieci anni di problematiche ed evoluzioni tecniche sarebbero dovuti servire a qualcosa.
WildStar
Se per Blizzard i problemi di connessione ai server di World of Warcraft possono essere causa di imbarazzo e poco più, non se la passa certo meglio Carbine col suo WildStar sul filo del rasoio. Abbiamo saputo, alcuni giorni fa, dei tantissimi licenziamenti che hanno colpito la sussidiaria di NCSoft, e il fatto che il sito ufficiale venda l'edizione digitale scontata del 33% è ulteriormente preoccupante.
A Realm Reborn: Final Fantasy XIV
La notizia di questa settimana riguardante Eorzea è legata a doppio filo con la conclusione del manga di Masashi Kishimoto, Naruto. No, non si tratta di un crossover in cui il Team 7 partecipa alle FATE, né c'entra il nuovo job del Ninja perché di Dark Sasuke, Naruto Forever e Kakaaashiii Thebest ne giravano parecchi anche prima della patch 2.4.
di Christian La Via Colli
Con una mossa a sorpresa, che farà felici i retrogamer intemerati, Cinemaware ha pubblicato su Steam una raccolta comprendente la maggior parte dei titoli del suo catalogo usciti tra il 1986 e il 1991. Si tratta della bellezza di tredici giochi, alcuni dei quali venduti anche singolarmente su PC o su sistemi mobile, che vengono presentati in due differenti versioni: Amiga e PC. Va detto che non tutti i titoli offrono anche la versione PC. No, nessun complotto (subito a pensar male), semplicemente Cinemaware considerava l'Amiga (1000, 500, 2000) come piattaforma di riferimento e non convertì tutti i suoi giochi su PC o altri sistemi.
Sinbad And The Throne Of The Falcon - Trailer della versione Amiga
Defender of the Crown (Amiga, PC)
Assedi, giostre (intese come tornei medievali tra cavalieri), assalti ai castelli e una grafica oltre qualsiasi concorrente presente allora sul mercato casalingo, oltre a una chiara impostazione cinematografica, hanno reso Defender of the Crown un classico amatissimo e ancora oggi ricordato da molti. Probabilmente il titolo più famoso della raccolta.
It Came From the Desert (Amiga, PC)
Stanno accadendo strane cose in paese dopo la caduta di un asteroide. Spetta al giocatore svolgere alcune indagini, interrogare personaggi e, quindi, affrontare le formiche giganti che minacciano di compiere una strage in questo b-movie videoludico che ha fatto epoca. Riuscirete a colpire le antenne?
It Came From the Desert II: Antheads (Amiga)
Il seguito di It Came From the Desert era molto simile al primo capitolo, con cui condivideva parte della struttura e gran parte delle meccaniche. Fortunatamente lo migliorava sotto parecchi aspetti, risultando comunque un ottimo sequel, da alcuni addirittura preferito al primo capitolo.
Lords of the Rising Sun (Amiga)
Prendete l'impostazione di Defender of the Crown e spostatela in oriente. Otterrete un piccolo gioiello con minigiochi legati al mondo dei samurai, che fanno da sfondo alla solita caterva di personaggi con cui parlare e sequenze animate da guardare.
Rocket Ranger (Amiga, PC)
Chi potrà mai fermare Hitler e il suo esercito di nazisti? Ma Rocket Ranger, chi altri?
Lords of the Rising Sun - Un video della versione Amiga
SDI (Amiga, PC)
Uno dei titoli meno ricordati tra quelli Cinemaware, forse perché tra i meno riusciti. Chiedeva al giocatore di controllare i cieli del pianeta Terra alla ricerca di minacce aliene da debellare. Anche qui non mancano i minigiochi, purtroppo meno appassionanti di quelli di altri titoli della raccolta.
Sindbad and the Throne of the Falcon (Amiga, PC)
Altro titolo avventuroso di stampo cinematografico, ispirato alle avventure di Sinbad il marinaio. L'eroe dovrà vedersela con ciclopi, una semplice fase strategica e donne dalla grande e misteriosa bellezza, degne del palazzo del sultano delle Mille e una Notte.
The King of Chicago (Amiga, PC)
Esiste un tema della narrativa popolare che Cinemaware non abbia affrontato? Assolutamente no, così eccoci negli Stati Uniti degli anni '30, all'epoca del proibizionismo, intenzionati a fare carriera nel mondo criminale prendendo il controllo di una violentissima Chicago.
TV Sports: Baseball (Amiga, PC) / TV Sports: Basketball (Amiga, PC) / TV Sports: Boxing (Amiga, PC) / TV Sports: Football (Amiga, PC)
Accorpiamo insieme i quattro titoli sportivi della compilation, non perché siano simili, ma perché nacquero tutti dallo stesso concept: riprodurre in un videogioco lo sport come visto in televisione, ossia nel modo più spettacolare possibile, con cambi d'inquadratura e sequenze d'intermezzo a sottolineare le azioni migliori. Oggi appaiono tutti molto datati (negli sportivi in particolare gli anni che passano si sentono tutti), ma alla fine degli anni '80 erano davvero dei titoli rivoluzionari.
Wings! (Amiga)
In Wings! il giocatore vestiva i panni di un asso dell'aviazione durante la Prima Guerra Mondiale, quando gli aerei non si pilotavano da soli e abbattere un nemico era un'impresa epica. Ogni nemico morto una tacca, ogni compagno perduto una lacrima. Di Wings! esiste una versione rimasterizzata molto recente, ma ve la sconsigliamo. Meglio la vecchia versione, che almeno ha dalla sua l'alibi della storia.
di Simone Tagliaferri