Un sabato underground!
Brevi video o interi film girati a partire da filmati di gioco non sono più una novità oggi come oggi. Ciononostante abbiamo trovato davvero ben fatto - e anche piuttosto spaventoso - questo montaggio della demo di Silent Hill, girato in stile found footage da qualche volenteroso di talento e quindi messo a disposizione di tutti su YouTube... se volete farvi un salto sulla sedia, sapete che porta bussare. Restiamo sulla piattaforma di video sharing più grande del mondo per segnalarvi un documentario breve prodotto da Motherboard, canale legato a Vice, all'interno di una "Bitcoin Farm" cinese. Una realtà che per molti potrebbe ancora suonare inedita ma che, da appassionati di tecnologia, merita assolutamente un approfondimento. Infine dedicate qualche minuto all'intervista a Jonathan Blow pubblicata da Engadget, dove spiega come gli ultimi sei anni di lavoro fatti su The Witness abbiano prosciugato la fortuna ricavata dalle vendite di Braid, e come di fatto il suo nuovo progetto sia stato il più grande all in della sua vita.
twittalo! Tutto il mondo del gioco su PC nella rubrica settimanale di Multiplayer.it!
COMPONENTECARATTERISTICHEPREZZO
ProcessoreIntel Core i7 4790K € 320.00
Scheda MadreASUS Z97-DELUXE € 230.00
Scheda Video GeForce GTX 980 x 2 € 1100.00
RAM CORSAIR Vengeance 16GB 1600MHz € 150.00
Alimentatore EVGA SuperNOVA 1000 € 140.00
Hard DiskSeagate Barracuda 2 TB + SanDisk Extreme Pro 480 GB € 350.00
Lettore-Masterizzatore Ottico ASUS BC 12B1ST € 80.00
CaseCooler Master Cosmos II € 340.00
CONFIGURAZIONE COMPUTER NINJA € 2710.00
Un team francese è al lavoro per creare un'avventura grafica punta e clicca con un design di gioco fuori dai canoni del genere. In Goetia infatti interpretiamo lo spirito di Abigail, una donna vissuta quarant'anni prima. Nei suoi panni possiamo muoverci liberamente fra le pareti ed esplorare qualunque area del gioco. Avremo quindi grande libertà di movimento e potremo scegliere subito all'inizio del gioco se iniziare l'indagine dalla dimora vittoriana in cui abbiamo vissuto o se piuttosto dare un occhio alla foresta circostante o al paese limitrofo. Si potranno quindi affrontare diversi puzzle nell'ordine che preferiamo, ma soprattutto sono previsti vari modi per risolverli. Facendo quindi attenzione a tutti gli indizi potremo sbloccare nuovi poteri, come la psicometria, o scoprire stanze segrete che contengono dettagli illuminanti sul perché siamo ancora al mondo, sebbe in forma ectoplasmatica. Ma quello che più ci ha incuriosito è la mancanza di inventario, dovuto alla natura eterea di Abigail. Per potere interagire con gli oggetti dovremo perciò possederli, così da poterne spostare in giro uno per volta e usarlo a nostro piacimento, tenendo però presente che quando animiamo un oggetto le pareti tornano a ostacolare i nostri movimenti. Ci sono insomma sufficienti spunti interessanti da permettere a Goetia di attirare un po' di attenzione. Gli artwork e le schermate di gioco sembrano adatte al progetto e la voce della protagonista è convincente. Non ci resta quindi che aspettare e vedere se questa avventura riuscirà o meno a raccimolare i 30.000 dollari sperati.
NightCry - Trailer del gameplay
Chiedere 300.000 dollari di finanziamento su Kickstarter non è uno scherzo, soprattutto ora che la piattaforma non gode più della fiducia incrollabile di tanti giocatori volenterosi. E i due nomi dietro il progetto, Hifumi Kono (Clock Tower) e Takashi Shizumi (The Grudge) hanno sì un loro richiamo, ma fra una nicchia di giocatori. Insomma, avrete capito che il gioco di cui parliamo, Project Scissors: Night Cry, difficilmente sarà finanziato. Non sarebbe però il primo progetto a uscire comunque, perciò vale la pena dargli un'occhiata, anche perché per il genere horror abbiamo sempre avuto un debole. Night Cry è ambientato su una nave da crociera che dopo pochi giorni di viaggio riserva una sanguinosa sorpresa ai suoi ospiti. Pare infatti che dei cultisti siano saliti a bordo (?!) e abbiano scatenato un male primigenio. L'artista Masahiro Ito, autore del mostruoso Piramide Testa di Silent Hill, ha provveduto a dare forma anche al nemico sovrannaturale di Night Cry, dotandolo di un paio di enormi forbici. Com'è nello stile di Clock Tower, anche in Night Cry viviamo due situazioni di gioco. La prima è quella esplorativa, con indizi da raccogliere, persone con cui parlare e puzzle da risolvere nel tradizionale stile delle avventure punta e clicca. La seconda situazione di gioco è quella del confronto con il mostro, che ci costringerà a fughe precipitose in cerca di un nascondiglio. A seconda di come ci comporteremo nel corso della nostra indagine, potremo salvare o meno le persone a bordo della nave che non sono state ancora assassinate. Ci aspettano quindi diversi finali, litri di sangue e, ci auguriamo, improvvise accelerazioni cardiache. Passiamo allora la parola ai dollari e rimaniamo in attesa.
Starr Mazer - Trailer
Ancora un gioco che vanta un mix di nomi importanti fra gli sviluppatori. Ci sono persone che hanno lavorato a Mega Man e altri che hanno contribuito alla creazione di Serious Sam. Con un tale incontro di carriere e personalità doveva uscire qualcosa di ibrido, e infatti Starr Mazer è uno sparatutto a scorrimento orizzontale, un'avventura punta e clicca e un gioco di ruolo, con un forte stile retrò ma una spiccata sensibilità per i videogiochi moderni. Ma vediamo di andare al sodo. Starr Mazer ci permette di approdare su una stazione spaziale, conoscere i suoi strani abitanti, e poi partire in missione, passando dall'avventura allo sparatutto, con un'intelligenza artificiale dinamica che si adatta al nostro stile di gioco e tiene conto delle scelte fatte nella parte narrativa del gioco. Non tutti per esempio saranno nemici, e colpire astronavi innocue potrebbe quindi metterci nei guai al prossimo approdo. Ma c'è di più. Un sistema di narrazione denominato OMG! (OPEN_MIDDLED GAMEPLAY) divide il gioco in moduli. Il giocatore è libero di affrontare questi moduli nell'ordine che preferisce, perché un sofisticato sistema di gestione delle scelte è comunque in grado di mettere insieme tutte le svolte e fornire un finale soddisfacente. Questo significa anche che due partite a Starr Mazer non sono mai identtiche tra loro. Come sempre accade, però, bisogna verificare se il progetto di design, nel passaggio dalla carta al computer, riesce a mantenere le promesse. Per saperlo sono necessari 160.000 dollari. Vedremo se le stelle saranno favorevoli o meno a Starr Mazer.
di Andrea Rubbini
World of Warcraft
Molti giocatori europei, la sera del 5 febbraio, hanno rivissuto con una punta di insofferenza i tragici momenti del lancio di Warlords of Draenor, quando hanno scoperto che i server delle istanze facevano i capricci o che i loro personaggi erano rimasti intrappolati nell'etere delle guarnigioni inaccessibili.
WildStar
The Elder Scrolls Online
Star Wars: The Old Republic
di Christian La Via Colli
...i giochi peggiori. Come non amare un titolo che si chiama Crappy Day? Questi ragazzi hanno avuto il coraggio di confezionare un platform con protagonista una defecazione che deve attraversare dei lunghi livelli pieni di tazze del water, fogne, barili radioattivi, insetti killer e rotoli di carta igienica. Scherzavamo. Qui di amabile non c'è davvero nulla. Mai titolo fu più appropriato per descrivere un gioco, visto che è completamente evitabile, nonostante il divertente brano usato per la colonna sonora. Il problema è che è così difficile da rendere un'impresa anche riuscire a raggiungere la prima piattaforma. Certo, quando si è presa un po' la mano con il viscido sistema di controllo della palta occhiuta si riesce a fare qualcosa di meglio, almeno finché non si muore di nuovo e si viene attanagliati (un'altra volta? ndUmbertopreoccupatoperlattanagliamentocontinuodeisuoiredattori) da un dubbio atroce, che conduce immanente (immantinente, cretino ndUmbertovestitodaplatone) a una considerazione folgorante: davvero bisogna buttare il tempo con una roba simile?
Penumbra: Necrologue - Il trailer di lancio
Veniamo a qualcosa di completamente diverso e di decisamente più valido, oltre che gratuito: Penumbra: Necrologue di CounterCurrent Games. Si tratta del seguito apocrifo dei Penumbra di Frictional Games, realizzato come total conversion di Amnesia: The Dark Descent da alcuni appassionati della serie. Necrologue inizia esattamente dalla fine di Requiem, il secondo Penumbra, con Philip che parte alla ricerca di risposte per ciò che ha visto nell'Archaic Shelter; risposte che né Siri né Cortana sono riuscite a dargli. Che altro aggiungere se non che si tratta davvero di un'ottima produzione? Se possedete il primo Amnesia e vi piacciono gli horror (se non gli piacessero non avrebbero Amnesia, cretino ndUmbertofullofsupponenza) non esistono motivi validi per non scaricarlo. Ci ritroverete dentro molti degli elementi più amati nei titoli di Frictional, soprattutto a livello di atmosfera. Peccato per qualche perdonabile ingenuità di scrittura che di tanto in tanto stona il gameplay. Niente che la parola gratuito non possa giustificare, in questo caso.
Cambiamo completamente genere e parliamo di Castle In The Darkness di Matt Kap, un clone di un sacco di altri titoli, primi fra tutti i Metroid 2D e i Castlevania 2D.
Castle in the Darkness - Il trailer di annuncio
Chiudiamo la carrellata di questa settimana con Natural Soccer di Thorsten Schleinzer. Si tratta di un gioco di calcio arcade con inquadratura a volo d'uccello, in puro stile Sensible Soccer o Kick Off, concentrato quindi sulla velocità e l'immediatezza delle azioni di gioco. Il giocatore ha un controllo completo della palla, compreso l'"Aftertouch" (effetti che possono essere dati alla traiettoria del tiro dopo aver calciato la palla), che a molti ricorderà i titoli già citati. Con più di duecento team, tutti fortunatamente di fantasia, con più di duemiladuecento giocatori, tutti accuratamente falsi, e con quattro tipi di campo differenti su cui giocare, Natural Soccer farà felici i puristi del genere stanchi del filone televisivo imperante negli ultimi anni. Peccato solo per la mancanza di multiplayer online (si può giocare solo in locale).
di Simone Tagliaferri
Parliamo del futuro ma partiamo con un ritardo, quello del processo produttivo a 16 nanometri, che potrebbe avere effetti a lungo termine inaspettati. Mentre il mondo aspetta ancora di vedere i 20 nanometri nell'ambito schede video, Samsung che è anche un costruttore di chip è già passata ai transistors FinFet a 14 nanometri che saranno usati sia da Qualcomm e che da Nvidia. Quest'ultima li impiegherà nel caso del Tegra X1, il nuovo tablet Nvidia da cui possiamo aspettarci oltre un teraflop di potenza computazionale, architettura da sogno e CPU Maxwell con soli 256 core ma sfruttati all'osso.Al contrario Nvidia non sembra per ora intenzionata ad adottare la nuova tecnologia Samsung per le futureGPU discrete che dovrebbero invece utilizzare i transistor a 16 nanometri di TSMC.
AMD ai blocchi di partenza
A quanto pare le Radeon 300 sono molto vicine. Ce lo assicura attraverso Facebook una AMD aggressiva e già partita al contrattacco come abbiamo riportato la scorsa settimana. Ma per ora ha rialzato la testa sfruttando una falla della concorrenza ed è stata tacciata da Nvidia che ha risposto per le rime affermando che nel caso della GeForce GTX 970 i soli 3.5GB sfruttati direttamente battono comunque i 4GB pieni della scheda concorrente.
di Mattia Armani