Prepariamoci allo sbarco delle DirectX 12
Il 2015 sarà l'anno delle DirextX 12: le librerie grafiche Microsoft sono accompagnate ad ogni nuova uscita da enormi aspettative ma questa volta, in particolare, la loro natura trasversale e multipiattaforma oltre che le numerose promesse degli ultimi mesi, le rendono particolarmente attese. Se siete interessati all'argomento, il CEO di Stardock ne ha parlato durante il podcast The Inner Cicle che potete ascoltare a questo indirizzo. Se avete apprezzato Alien Isolation - giocandolo o magari guardando le imprese di Pierpaolo e Alessio - è probabile che vogliate leggere questa ottima intervista agli scrittori del gioco, Dion Lay and Will Porter, che qui ci raccontano come hanno sviluppato trama e personaggi inserendoli all'interno di un universo narrativo già molto strutturato. Infine spendete qualche minuto per dare un'occhiata a questa riflessione che parte da una domanda molto semplice - questa generazione di videogiochi sta sacrificando il gameplay in favore della grafica? - e cerca di dargli delle risposte.
twittalo! Tutto il mondo del gioco su PC nella rubrica settimanale di Multiplayer.it!
COMPONENTECARATTERISTICHEPREZZO
ProcessoreIntel Core i5-4430 € 180.00
Scheda MadreASRock Z97 Pro4 € 95.00
Scheda Video Radeon R9 280x € 230.00
RAM Corsair XMS3 8gb (2x4gb) ddr3 1600 MHz € 75.00
Alimentatore SeaSonic S12II 520 Bronze 520W € 50.00
Hard DiskHard Disk Seagate - Barracuda 500 GB + Samsung 830 128GB € 140.00
Lettore-Masterizzatore Ottico Samsung SH-S223Q SATA € 25.00
CaseCooler Master 690 II Advanced € 85.00
CONFIGURAZIONE COMPUTER DA GIOCO € 880.00
Dopo avere concluso con successo la sua campagna su Kickstarter, Red Goddess è finalmente entrato in fase alfa, e probabilmente lo vedremo sui nostri monitor il prossimo aprile. Il gioco è di avventura e piattaforme in 2,5D, con una struttura non lineare. Sembra complicato a dirsi, ma è tutto molto semplice. Immaginate azioni acrobatiche e combattimenti spettacolari, poi aggiungete il piacere di esplorare un mondo che ci lascia liberi di scegliere quale strada seguire, il tutto in uno stile grafico che è quasi un 3D. Un'occhiata al video probabilmente vi toglierà ogni dubbio, sopratutto sulla solidità del gioco, alimentato dalla potenza del motore grafico Unreal Engine 4. Ma quello che c'è di interessante gira intorno alla protagonista, una giovane divinità che cerca di ritrovare il suo potere. Grazie a un sistema di gioco che mette in scena le sfaccettature della sua mente, potremo usare tre personaggi diversi, ciascuno collegato a un lato diverso della giovane divinità e dotato di abilità uniche. Ovviamente saremo noi a dovere decidere quale sia il personaggio più adatto in base alla situazione che ci troviamo davanti. Oltre a questo non si sa molto altro riguardo al design di Red Goddess. C'è un misterioso Narratore contro il quale dobbiamo combattere e manifestazioni mostruose dei cattivi pensieri della nostra piccola divinità, ma non è chiaro come questi aspetti si inseriscano all'interno del gioco. Speriamo solo che la varietà di situazioni sia tale da mantenere vivo l'interesse fra un livello e l'altro, così che Red Goddess possa raggiungere ai piani alti le sue fonti di ispirazione, Guacamelee!, Outlank e SuperMetroid fra tutti. Un traguardo ambizioso, ma che gli sviluppatori di Yanim Studio sembrano in grado di raggiungere.
Small Radios Big Televisions - Trailer di annuncio
Small Radios Big Televisions è un gioco visionario che celebra la passione del suo sviluppatore, Owen Deery, per la tecnologia analogica, in particolare quella delle vecchie musicassette. All'inizio del gioco ci troviamo dentro una fabbrica abbandonata, che siamo liberi di esplorare, finché non ci imbattiamo nella prima cassetta. Grazie a un particolare lettore Walkman possiamo infatti entrare virtualmente nel mondo contenuto dentro la cassetta, con il quale dovremo interagire per portare nella realtà qualche oggetto chiave. A volte, però, il mondo dentro le cassette rivelerà i suoi segreti solo dopo che avremo distorto a sufficienza il nastro. La distorsione dell'immagine era un evento tipico dell'epoca digitale e Deery ci teneva che fosse incluso nella sia visione artistica. Al momento il gioco è nelle fasi iniziali di sviluppo e non sappiamo molto di più sugli obiettivi che contiene. Può darsi che sia semplicemente un viaggio evocativo e intenso dentro una miriade di mondi analogici, per tornare con i ricordi ai viaggi che facevamo con la mente quando eravamo bambini e premevano il tasto play . Se così fosse, Small Radios Big Televisions potrebbe collocarsi fra quelle opere che, come Dear Esther, continuano a risonare anche dopo molto anni.
The Guilt and the Shadow - Trailer
Si va tutti sul lettino dell'analista con The Guilt and The Shadow. Il protagonista, infatti, intrappolato dai sensi di colpa, prende farmici e fa sedute di psicoanalisi per mettere a tacere le voci che gli parlano dentro la testa. Ma il momento della fuga è finito: il plumbeo protagonista del gioco deve affrontare la realtà e guardare dentro di sé. The Guilt and The Shadow sembra contenere dell'ottimo materiale narrativo, l'equivalente videoludico di una storia breve, valorizzato dalle azzeccate scelte stilistiche. Il sistema di gioco invece pare che non si all'altezza dell'evocativa presentazione. Se amate i giochi che trasmettono un'emozione con un significato, The Guilt and The Shadow potrebbe comunque essere un buon acquisto, anche grazie al prezzo contenuto di 9,99 euro.
Se pensavate che Armello fosse riuscito a ridare agli animali antropomorfi la dignità perduta in centinaia di apparizioni come cucciolotti indifesi, dovete ancora vedere Flamingo! (il punto esclamativo fa parte del nome). Avete presente la situazione chiamata "stallo alla messicana", dove io tengo sotto tiro te che tieni sotto tiro lui che tiene sotto tiro me? Ecco, sostituite tu, lui, me con un coyote, una talpa e un topo, poi aggiungete altri tre animali, alcuni con quattro braccia (si può sempre nascondere un roditore pistolero sotto il poncho!), infine premete il tasto play. Quando la carneficina è finita, sarà meglio che sia la vostra banda qualla rimasta in piedi per portarsi via l'oro e godersi bevute a volontà. Almeno fino alla prossima rapina e al prossimo duello. Flamingo! ha uno stile perfetto per il suo concept geniale. Non c'è quindi da stupirsi se ha impiegato pochissimo a ottenere la luce verde su Steam. Prossimo passo, una succosa anteprima. Speriamo solo non ci facciano aspettare troppo.
di Andrea Rubbini
Flamingo! - Teaser trailer
To the Moon
La dottoressa Eva Rosalene e il dottor Neil Watts della Sigmund Agency of Life Generation devono penetrare nei ricordi di un vecchio morente, Johnny Wyles, per esaudirne l'ultimo desiderio, impiantandogli dei ricordi falsi come da statuto della loro società. L'uomo vive in una casa su una scogliera e ha fatto una richiesta davvero particolare: andare sulla Luna. La richiesta appare strana, ma presto i dottori scopriranno cosa nasconde: una delle storie d'amore più belle mai narrate in videogioco, checché ne dicano i critici.
Vampire The Masquerade: Redemption
Il nobile Christof viene spedito a combattere contro i barbari della Moravia, ma finisce ricoverato nel monastero di Praga per via delle ferite riportate sul campo di battaglia. Qui viene assistito da Anezka, di cui si innamora perdutamente. Purtroppo però l'uomo sarà abbracciato da una vampira del clan Brujah, diventando a sua volta una creatura delle tenebre. Confessato il suo segreto ad Anezka, la ragazza decide di aiutarlo cercando un modo per rimuovere la maledizione, ma facendolo viene trasformata in una ghoul da un potente vampiro del clan che controlla la città: Vukodlak degli Tzimisce, che la vuole usarla per risvegliarsi. Christof però non si arrende e affronterà lo scorrere del tempo stesso per ritrovarla e unirsi a lei (cosa non si fa per... lasciamo perdere).
The Secret of Monkey Island - Special Edition - Trailer
Serie Monkey Island
Concludiamo in bellezza con una storia d'amore che ha fatto sognare miliardi e miliardi di videogiocatori, quella tra Guybrush Threepwood e la scimmia a tre teste... no, quella con Elaine Marley, il governatore di Melee Island. Iniziata nel primo capitolo della serie, The Secret of Monkey Island, dove lo sprovveduto pirata in erba cerca di salvare la sua amata dal pirata LeChuck, finendo per esserne salvato, si sviluppa nel secondo episodio, Monkey Island 2: LeChuck's Revenge, dove un Guybrush più maturo deve riuscire a riconquistarla, sempre sotto la minaccia del suo acerrimo nemico. Nel terzo capitolo, The Curse of Monkey Island, purtroppo non semplicissimo da reperire, Elaine viene trasformata in statua dal solito marrano e, indovinate un po' a chi tocca salvarla? Come tutti sanno Escape from Monkey Island non esiste, quindi passiamo diretti alla serie Tales of Monkey Island di Telltale Games, che, pensate, qualche anno fa faceva ancora avventure grafiche, dove Guybrush ed Elaine devono affrontare nuove peripezie per riuscire ad amarsi.
di Simone Tagliaferri
Sul termine "spacegoat" si è scherzato parecchio negli ultimi anni: è così che i giocatori di World of Warcraft chiamano i Draenei, per via dei zoccoli che hanno al posto dei piedi, e Blizzard ha ben pensato di farci una mascotte chiamata Argi e che è possibile acquistare sullo store ufficiale per circa dieci euro.
Guild Wars 2
Il reveal dell'espansione Heart of Thorns non è stato certo dei più entusiasmanti, più che altro per via della penuria di dettagli che ArenaNet ha diffuso in quella prima presentazione. Lo sviluppatore, comunque, aveva promesso che ne avremmo saputo di più nei giorni a seguire, e infatti qualcosa si sta già muovendo visto che questa settimana è stato pubblicato un'esauriente descrizione della nuova modalità PvP chiamata Stronghold.
EverQuest Next
L'acquisizione di Sony Online Entertainment da parte di Columbus Nova, e la sua "trasformazione" nella nuova Daybreak Game Company, ha fatto discutere molto negli ultimi giorni.
di Christian La Via Colli
La paura di un'evoluzione potenzialmente pericolosa dell'intelligenza artificiale ha coinvolto anche Stephen Hawking, il celebre fisico che secondo qualcuno è considerato più famoso per la sua apparizione nella serie The Big Bang Theory piuttosto che per i suoi contributi alla scienza. Tralasciando il triste fondo di verità di questa definizione poco lusinghiera, possiamo tranquillamente affermare che Hawking è uno degli scienziati più autorevoli del globo e che le sue parole hanno un peso. Dobbiamo dunque temere davvero i pericoli dovuti alla capacità dei nostri amici fatti di silicio di avere un'intelligenza autonoma? I rischi che questo avvenimento comporterebbe sono presto detti. I computer hanno accesso diretto a catene produttive, dati sensibili, armi di distruzione di massa, semafori e quant'altro.
L'ultimo sprint della miniaturizzazione?
TSMC è ancora la regina delle compagnie che si occupano esclusivamente di semiconduttori ma deve vedersela con una crescente concorrenza che spinge su processi produttivi sempre più avanzati. Samsung ha unito le forze con Globalfoundries per quanto riguarda il settore della ricerca ed è già arrivata ai 14 nanometri che finiranno a breve in un gran numero di dispositivi mobile. Intel, invece, è già diretta a tutta velocità verso il traguardo dei 10 nanometri.
di Mattia Armani