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Pegida e i migranti /Razzismo montante nel cuore d'Europa /Campanello d'allarme?

Creato il 09 febbraio 2016 da Marianna06

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Pegida, per chi non lo sapesse, è un'organizzazione tedesca d'ultradestra che contro i migranti manifesta in tutte le piazze possibili,lì dove riesce ad arrivare.

E lo fa con razzismo becero e tanta violenza.

E' accaduto  qualche giorno fa a Calais, con un sit-in non autorizzato,nella città portuale dove sostano da tempo, in un campo profughi, circa cinquemila migranti in attesa d'imbarco per il Regno Unito.

E la gendarmeria francese,nella circostanza, dopo aver fatto ricorso ai gas lacrimogeni, è riuscita fortunatamente a fermare e ad arrestare circa una ventina di facinorosi pregni d'odio.

Stessa cosa è accaduta in contemporanea ad Amsterdam e poi a Praga.

E, ancora, un'imponente manifestazione c'è stata a Dresda, dove Pegida è nato come movimento e dove conta moltissimi sostenitori e dove la polizia tedesca ha dovuto  schierare addirittura mille agenti in maniera da impedire il peggio.

Il peggio perchè, a Dresda, oltre al numero imponente dei simpatizzanti di Pegida (7mila ma  ne erano previsti in arrivo  15mila), la sinistra non è stata certo a guardare (2mila).

Anche a Dresda ovviamente fermi e arresti.

Ci dobbiamo preoccupare?

Direi di sì.

Intolleranza e razzismo sono l'anticamera delle dittature politiche.

Oggi  fenomeni "striscianti", domani però?

In Italia, ad esempio, anch'essa spaccata quanto a rigurgiti di razzismo, quello che accade negli stadi di calcio  tutte le domeniche contro i giocatori di colore non è certo un esempio di civile convivenza.

E non piace. Anzi.

E non trova neppure giustificazione il provare a far passare il fenomeno  soltanto come tifo aggressivo del momento contro  il giocatore della squadra avversaria.

     

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             (foto tratte dal web)                             

                                   

                                           Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

            


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