Pellegrino Artusi, Il Minestrone

Da Paolorossi

Il minestrone mi richiama alla memoria un anno di pubbliche angoscie e un caso mio singolare. Mi trovavo a Livorno al tempo delle bagnature l’anno di grazia 1855, e il colera che serpeggiava qua e là in qualche provincia d’Italia, teneva ognuno in timore di un’invasione generale che poi non si fece aspettare a lungo.

Un sabato sera entro in una trattoria e dimando:
– Che c’è di minestra?
– Il minestrone, – mi fu risposto.
– Ben venga il minestrone, – diss’io.

Pranzai e, fatta una passeggiata, me ne andai a dormire. Avevo preso alloggio in Piazza del Voltone in una palazzina tutta bianca e nuovissima tenuta da un certo Domenici; ma la notte cominciai a sentirmi una rivoluzione in corpo da fare spavento; laonde passeggiate continue a quel gabinetto che più propriamente in Italia si dovrebbe chiamar luogo scomodo e non luogo comodo.
– Maledetto minestrone, non mi buscheri più! – andavo spesso esclamando pieno di mal animo contro di lui che era forse del tutto innocente e senza colpa veruna.

Fatto giorno e sentendomi estenuato, presi la corsa del primo treno e scappai a Firenze ove mi sentii subito riavere. Il lunedì giunge la triste notizia che il colera è scoppiato a Livorno e per primo n’è stato colpito a morte il Domenici.
– Altro che minestrone!

Dopo tre prove, perfezionandolo sempre, ecco come lo avrei composto a gusto mio: padronissimi di modificarlo a modo vostro a seconda del gusto d’ogni paese e degli ortaggi che vi si trovano.
Mettete il solito lesso e per primo cuocete a parte nel brodo un pugnello di fagiuoli sgranati ossia freschi: se sono secchi date loro mezza cottura nell’acqua.
Trinciate a striscie sottili cavolo verzotto, spinaci e poca bietola, teneteli in molle nell’acqua fresca, poi metteteli in una cazzaruola all’asciutto e fatta che abbiano l’acqua sul fuoco, scolateli bene strizzandoli col mestolo.
Se trattasi di una minestra per quattro o cinque persone, preparate un battuto con grammi 40 di prosciutto grasso, uno spicchio d’aglio, un pizzico di prezzemolo, fatelo soffriggere, poi versatelo nella detta cazzaruola insieme con sedano, carota, una patata, uno zucchino e pochissima cipolla, il tutto tagliato a sottili e corti filetti.
Aggiungete i fagiuoli, e, se credete, qualche cotenna di maiale come alcuni usano, un poco di sugo di pomodoro, o conserva, condite con pepe e sale e fate cuocere il tutto con brodo.
Per ultimo versate riso in quantità sufficiente onde il minestrone riesca quasi asciutto e prima di levarlo gettate nel medesimo un buon pizzico di parmigiano.

Vi avverto però che questa non è minestra per gli stomachi deboli.

( Pellegrino Artusi tratto da “La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene”, 1891 )


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Estate all’Orticultura

    Giardino ArteCultura Firenze Dopo il grande successo dell’anno scorso, riapre uno degli spazi più interessanti di Firenze: il Giardino dell’ArteCultura Mercoled... Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Wfirenze
    CULTURA, EVENTI, VIAGGI
  • Vintage Selection alla Stazione Leopolda

    VINTAGE_SELECTION_Firenze Dal 1 al 4 al luglio 2015 alla Stazione Leopolda di Firenze torna Vintage Selection, la mostra-mercato di abbigliamento, accessori e... Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Wfirenze
    CULTURA, EVENTI, VIAGGI
  • Anteprima: "La notte dei desideri" di Federico Toninelli

    Buongiorno, carissimi e carissime! Vi presento un ebook firmato Nativi Digitali Edizioni che uscirà domani, 1 luglio, in tutti gli store online, un romanzo... Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Ilary
    CULTURA, LIBRI
  • Brasile che passione!

    Brasile, che passione! A Firenze 8-10 luglio 2015 – ore 19 / 01.30 Brasile, che passione! Baiana Tour Operator organizza una tre giorni dedicata al Brasile al... Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Wfirenze
    CULTURA, EVENTI, VIAGGI
  • Ad ovest di Paperino

    Ad ovest di Paperino Martedì 30 giugno 2015 – ore 21.30 Pochi altri film come Ad Ovest di Paperino sono in grado di restituire l’essenza di una toscanità e in... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Wfirenze
    CULTURA, EVENTI, VIAGGI
  • Festival au Desert 2015 – Presenze d’Africa

    Festival au desert – Firenze 2015 Giovedì 2 e venerdì 3 luglio 2015, alle 19, torna alle Murate il Festival che collega Firenze a Timbuktu attraverso la... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Wfirenze
    CULTURA, EVENTI, VIAGGI