Pellicini: “Luino vuole dare un contributo importante alla costruzione della prossima Comunità Montana”

Dopo le indiscrezioni di Rete 55, l’articolo di “Prealpina” e l’articolo che abbiamo pubblicato sul futuro della Comunità Montana Valli del Verbano, con le probabili dimissioni del presidente Paolo Enrico, il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, ha inviato una nota stampa. Negli scorsi giorni Pellicini aveva ringraziato il presidente Paolo Enrico per il lavoro svolto in questi undici mesi, dopo le voci che sembrano delineare un avvicendamento alla guida della Comunità Montana. Oggi il primo cittadino luinese apre ad un possibile scenario dove dice che non sarà così facile affidare la presidenza ad un amministratore della Valcuvia, non smentendo così l’idea che la guida della Comunità Montana possa essere affidata a Fabio Passera, sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca.

Il sindaco di Luino, Andrea Pellicini

Le parole del sindaco di Luino, Andrea Pellicini, sulla Comunità Montana Valli del Verbano. “Luino vuole dare un contributo importante alla costruzione della prossima Comunità Montana. La Presidenza? Non è una questione di posti, ma di poter incidere nelle politiche di sviluppo territoriale. Luino vuole essere da stimolo a tutti i comuni del Verbano, decisi a portare avanti progetti condivisi di area.

Ho già avviato contatti con Camera di Commercio, interessatissima al tema del rilancio turistico. Per la formazione della nuova squadra ci sarà tempo, ma è necessario partire da un dato: il nord della comunità montana oggi esprime il Presidente. Non è così semplice, dopo un solo anno di alternanza, cambiare ancora tutto, anche se, per carità, nulla lo esclude. Ho apprezzato questa impostazione iniziale che da’ maggior riguardo ai sindaci piuttosto che ai partiti. In Comunità Montana vi sono dei poli attrattivi che devono essere rappresentati a prescindere dal colore politico dei comuni: Laveno, Cuveglio, Gavirate, la Valtravaglia e il Luinese. Sono certo che, con buon senso e senza arroganza, si troveranno soluzioni adeguate. Lo stile di Paolo Enrico deve essere la bussola secondo cui orientarsi”.